Terracina, sequestrate otto anfore di interesse archeologico: denunciato anziano collezionista

Le anfore sequestrate a Terracina

Quattro anfore di interesse archeologico ben esposte in terrazzo e altre quattro ad abbellire la casa: 80enne di Terracina denunciato per possesso illecito. A finire nei guai E.M., collezionista di opere d’arte.

Il blitz nell’abitazione di un anziano collezionista

Non sono passati inosservati ai finanzieri della Compagnia di Terracina quei quattro reperti databili tra il primo secolo avanti Cristo e il III secolo dopo Cristo all’esterno dell’abitazione dell’anziano collezionista sita in pieno centro. In assenza di titoli di possesso, le Fiamme gialle hanno quindi proceduto ad una perquisizione del domicilio dell’ottantenne dove sono state trovate altre quattro anfore. L’uomo, hanno accertato i finanzieri, non ha mai presentato comunicazioni alla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio che ne legittimassero il possesso. Le anfore subito sequestrate sono state periziate da un archeologo che le ha ritenute di interesse storico.

Le anfore affidate al museo

Le anfore di tipo “Dressel 1B”, “Ganlaise I” e “Imperiale”, risalenti al I secolo avanti cristo e al I – III secolo dopo Cristo, sono state affidate al Museo Archeologico di Terracina.

Le anfore sequestrate a Terracina
Le anfore sequestrate a Terracina