Cisterna, spara tre colpi di fucile per allontanare il gregge e minaccia di morte il pastore

I fucili sequestrati

Spari questa mattina a Cisterna, località Colle del Tufo, nei pressi del ponte sul canale Mussolini. Ad imbracciare il fucile, regolarmente detenuto, è stato un 60enne del posto, R.B. le sue iniziali, che per allontanare il gregge e il cane di un pastore dalla sponda del fiume ha premuto il grilletto tre volte esplodendo i colpi in aria. Ma non soddisfatto del risultato ottenuto ha poi minacciato di morte il proprietario delle pecore allo scopo di non farlo tornare in zona con i suoi animali. Il 60enne temeva l’”azzuffata” tra gli animali del pastore e i suo cane.

L’uomo rintracciato a casa

Sul posto sono subito arrivati gli agenti del commissariato di Cisterna che, acquisita la testimonianza del pastore visibilmente sotto choc, hanno identificato poco dopo il responsabile dell’insano gesto, abitante in una casa di Colle del Tufo. L’uomo ha subito ammesso di aver esploso i colpi che avrebbero potuto arrecare danni a cose  e persone vista la vicinanza di altre abitazioni.

Il Commissariato di Cisterna di Latina
Il Commissariato di Cisterna di Latina

Denunciato per minacce aggravate. Fucili sequestrati

La Polizia ha quindi denunciato R.B. per l’esplosione dei colpi e per la minaccia aggravata in danno del pastore e sequestrato i suoi fucili, provvedendo al ritiro amministrativo del libretto e licenza  per uso sportivo.