Cisterna, c’è il Giubileo: via ai cantieri dentro Tres Tabernae

Arriverà anche a Cisterna il “Cammino di San Paolo”, e si spera possa portare anche tanti pellegrini in visita durante il Giubileo. E’ l’auspicio formulato dal sindaco Eleonora Della Penna a margine del sopralluogo che si svolto nelle scorse settimane alla presenza dei rappresentanti della Soprintendenza Nicoletta Cassieri e Biagio Minniti. Sopralluogo a cui oggi è seguita la comunicazione ufficiale da parte del Soprintendente per i beni archeologici del Lazio e dell’Etruria meridionale, Alfonsina Russo: a breve riprenderanno gli scavi nell’area archeologica di Tres Tabernare.

RESTAURO D’URGENZA Dopo qualche anno di interruzione, dunque, riprenderanno le attività nell’area al chilometro 58,100 della via Appia per il restauro d’urgenza di una parte delle strutture murarie e dei mosaici pavimentali. Già da ieri il personale della ditta incaricata dalla Soprintendenza ha iniziato ad installare le prime strutture necessarie per l’apertura degli scavi. “L’auspicio – scrive la dottoressa Russo  nella nota inviata al Comune – è di pervenire, attraverso un ulteriore finanziamento, al recupero di almeno un settore significativo di quanto già ritrovato dagli scavi e che consenta la realizzazione di un iniziale percorso di visita da aprire al pubblico nell’ambito del “Cammino di San Paolo” in questo importante anno giubilare. Naturale completamento alla visita del sito potrà essere l’esposizione dei reperti in un’ala del Palazzo Caetani attraverso una mostra che illustri le diverse fasi di vita della mansio di Tres Tabernae nel più ampio quadro topografico del territorio comunale”.
“ORGOGLIOSI DEI NOSTRI TESORI” “La comunità di Cisterna di Latina – afferma il sindaco Della Penna – è orgogliosa di ospitare sul territorio l’importante e antica stazione di Tres Tabernae. Un orgoglio frutto del prezioso apporto della Soprintendenza Archeologica del Lazio che negli anni ha studiato il sito e riportato alla luce numerosi e pregiati reperti. L’impegno di questa amministrazione è di riportare a Cisterna, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza i nostri “tesori” affinché possano finalmente essere pienamente goduti e fruiti dalla popolazione. Ciò infatti, oltre a far conoscere e comprendere le origini di Cisterna a chi vi risiede rafforzando lo spirito di appartenenza alla storia e cultura del territorio, rappresenterebbe un importante attrattore turistico con sicuri benefici sia per la valorizzazione dei reperti che per l’economia locale. E’, in tal senso, preziosa l’opportunità che ci viene offerta dall’Anno Giubilare essendo Tres Tabernae una tappa, rintracciabile e certificata, di fondamentale importanza nel “Cammino di San Paolo” verso Roma”.