“Latina e la Ztl, giusto andare avanti con il progetto”

“La ZTL ci fa pensare all’agorà quale centro di aggregazione, di ritrovo di una città e luogo nevralgico.   È questo il sentimento con il quale dovrebbe  proseguire il progetto che, come tutte le opere, potrà essere valutata soltanto quando sarà completata sia nella struttura che nella comprensione delle potenzialità economiche e, sociologiche per la nostra comunità”. Lo dichiarano in una nota Giovanna Miele, presidente dell’associazione Aga, e Andrea Fanti, responsabile settore sociale sociale della cooperativa La Guida. “Ogni città in Italia è concepita con una zona Ztl ed è un motivo di vanto ed attrazione turistica per molte di esse.
Ovviamente oggi – proseguono Miele e Fanti – dobbiamo considerare la totale incompletezza dei parcheggi e dei mezzi di trasporto non adeguati. Ad oggi l’ unica soluzione da proseguire è di riaprire la ZTL durante la settimana e chiuderla durante i fine settimana con un programma annuale di iniziative da svolgere all’ interno della stessa per renderla vivibile e appetibile a tutti”.