Roccagorga, 4 giorni tra mostre, cinema, eventi e screening per la festa delle Donne

Prevenzione, storia arte e cultura, Roccagorga dedicherà 4 giorni alla “donna”. L’amministrazione Comunale insieme alle associazioni locali ha creato nei giorni, di sabato 5, domenica6, lunedì 7 e infine martedì 8 Marzo, un ricco programma per la festa della donna. Si inizierà sabato 5 Marzo alle 11.00 con l’apertura della sala espositiva “Alceo Morelli” con la mostra dei manifesti dell’unione delle donne italiane “ Le lotte, i diritti e le conquiste delle donne” e la mostra mercato “Lavori d’arte al femminile”, la giornata si concluderà con il mimosa cocktail. Domenica 6 marzo sarà dedicato alla prevenzione. Dalle 9,00 alle 18 ci sarà lo screening gratuito per tutti sull’Aorta addominale all’interno della farmacia comunale sportello infermieristico. Nel pomeriggio alle 16 presso L’auditorium “Manfredo Tretola” ci sarà l’evento “donna in forma” dimostrazione lezione di ginnastica PosturalPiates. Dopo la “tisana day” e il torneo “Mimosa” di Burraco la giornata si concluderà con la proiezione del film di Tornatore “La sconosciuta”. Nel pomeriggio di Lunedi 7 Marzo precisamente alle 16 ci sarà la mostra mercato “Lavori d’Arte al femminile”. Il giorno della festa della donna si aprirà alle 9,00 con lo screening gratuito presso la farmacia comunale “salute donna mocstick glicemici e colesterolo misurazione pressione, alle 17 dopo la proiezione video “8 Marzo – Donne e diritti viaggio nel 900 e delle donne. Una storia politica”, ci sarà la presentazione del libro di Padre Aleandro Paritanti “La donna Roccociana”. La serata si concluderà con la “cena delle Donne”.

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Luca Morazzano, giornalista pubblicista, nato a Sezze, vive a Maenza. Intraprende la via del giornalismo qualche tempo dopo la Laurea in Filosofia per tirarsi fuori dal dolce-amaro far nulla della disoccupazione dopo gli studi. Comincia dalla cronaca sportiva di incontri di calcio dilettantistico sui campetti di provincia (che ancora non abbandona); tenta la via dell'insegnamento senza successo qundi scommette tutto sull'informazione. Dopo esperienze varie, diventa corrispondente dai Lepini per il Giornale di Latina.