Sezze, si infittisce il giallo della Casa dei Giovani

Sezze potrebbe pure perdere il finanziamento per realizzare la Futura Casa dei Giovani. Come detto nel precedente articolo, a mesi di distanza dalla sospensione dei lavori, tutto è fermo. Eppure, ci sono sia un progetto di variante presentato dal progettista che però non ha mai ottenuto risposte in merito dall’Ufficio Tecnico, sia una dichiarazione di avvenuta presentazione del fatidico certificato di collaudo, depositato agli atti della Direzione Regionale competente in materia di Infrastrutture. Purtroppo, l’unica cosa certa è lo stato di abbandono della struttura che dura ormai da mesi. Struttura i cui muri interni sono pieni di murales e al cui interno sono stati accesi dei fuochi (per fortuna solo al piano terra perché al piano superiore, con la base della nuova copertura costruita in legno, avrebbe potuto comportare ben altri danni). Le operazioni di Collaudo Statico sono state attivate con Verbale di sopralluogo del 6 ottobre 2015 e concluse con l’Attestato di deposito (quindi approvazione senza richieste di integrazione) del Certificato di Collaudo Statico e Sismico, rilasciato dal Genio Civile lo scorso dicembre. L’11 agosto 2015, il direttore dei lavori, ha trasmesso all’Amministrazione, presso il Responsabile del Procedimento, la documentazione per una Perizia di Variante per la rimodulazione del progetto, al fine di garantire il completamento di uno stralcio funzionale e la completa messa in sicurezza dell’opera. Agli atti ufficiali non risultano risposte. Di ufficiale, c’è, a novembre 2015, la nomina di un Collaudatore in corso d’opera (apparentemente in contrasto con l’art. 216 del D.P.R. 207/2010 che ne prevede la nomina entro trenta giorni dall’inizio dei lavori). Come detto però, invece che chiarire, questi ulteriori dati, per certi versi complicano il quadro; ciò comprovato a livello documentale, perché il cantiere è bloccato?