“Abbassamento dei limiti sulla Pontina: l’emblema del fallimento della politica”. La denuncia di Aprilia Possibile

L’abbassamento dei limiti di velocità sulla Pontina rappresenta il fallimento della politica di programmazione e progettualità soprattutto a livello regionale. Un giudizio negativo, quello espresso dai referenti locali di Aprilia Possibile, che sparano a zero sulla scelta dell’Astral di abbassare i limiti di velocità sulla strada regionale in attesa dell’avvio dei cantieri. “Se è vero infatti che la diminuzione dei limiti, disposta dall’ASTRAL con l’ordinanza n.6/2016, è un provvedimento preso per garantire la sicurezza degli utenti- affermano i referenti di Aprilia Possibile- è altrettanto necessario chiedersi come, nel tempo, sia stato possibile arrivare a questo punto. Per anni abbiamo ascoltato chiacchiere vuote e proposte mirabolanti (Superpontina, autostrada veloce, bretelle) da parte della classe politica che amministrava il nostro territorio che, mentre perdeva tempo in queste illusioni, dimenticava di far sentire la propria voce su questioni certamente più semplici come la necessaria messa in sicurezza dell’esistente, come il rifacimento del manto stradale”. Un comportamento, quello denunciato da Possibile, che negli anni ha comportato forti disagi per gli utenti che ora rischiano di pagare lo scotto di scelte politiche dissennate. “Una mancanza completa di visione strategica- si legge nella nota- riempita da chiacchiere altisonanti, che aumenterà ancor di più i disagi per i pendolari (costretti a scegliere tra un trasporto su ferro inadeguato ed uno su strada imbarazzante), per i commercianti (sempre meno connessi col centro economico più importante), per le  aziende di trasporto e più in generale, per tutti gli operatori economici. Nell’era di internet, dei social network, di un mondo che viaggia alla rapidità della luce, l’incapacità della classe dirigente ci porta indietro di molti anni.E’ necessario che subito, l’assessore regionale alla viabilità e i vertici ASTRAL, spieghino ai cittadini tempi e modalità di ripristino di una viabilità dignitosa, perché il nostro territorio non può essere abbandonato e trascurato. Aprilia Possibile, anche quando le luci dei riflettori si abbasseranno, continuerà a premere su questo tema”.