Terracina, il Wwf: “No a nuove antenne senza un piano aggiornato”. Chiesto un impegno alla nuova amministrazione

“A Terracina si continua ad autorizzare l’installazione di antenne in assenza di un piano aggiornato delle emissioni facendo correre rischi ai cittadini inconsapevoli”. Lo afferma il Wwf Litorale Laziale-Gruppo attivo Litorale Pontino a proposito della stazione base Vodafone di prossima istallazione in via Jurmala a patto che la società di telefonia dismetta altro impianto sito tra via Badino e via Bachelet. Per il Wwf si tratta comunque di una nuova “antenna” che aggiunta a quella tra viale Europa e piazzale Donatori di sangue, nella zona adiacente, sottopone i cittadini a un’esposizione doppia di radiazioni elettromagnetiche.

“Non siamo contrari  – spiegano dal Wwf – alla diffusione delle tecnologie destinate alla comunicazione quando queste siano al servizio dei cittadini senza creare loro disagi di qualsiasi natura, per questo chiediamo il blocco di tutte le autorizzazioni in attesa dell’aggiornamento scientificamente realizzato del Praeet. I danni che le radiazioni possono produrre non sono dovuti soltanto ai loro effetti termici ma soprattutto agli effetti biologici; esistono ormai numerosi studi scientifici sull’interazione delle onde elettromagnetiche con la materia vivente. Sono considerazioni tratte da documenti prodotti da medici, fisici, ricercatori e avvalorate dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro. E’ l’impegno che viene chiesto alla prossima amministrazione comunale; intanto, la nostra associazione chiederà l’accesso agli atti di tutte le ultime autorizzazioni”.