Aprilia, neuropsichiatria infantile al collasso: l’allarme della TdM

Un altro servizio in ginocchio a causa dei tagli alla sanità e delle carenze di personale che finiscono per ripercuotersi sulla Asl di via Giustiniano. Ancora una volta a denunciare le carenze della sanità pubblica in relazione al Dipartimento di Neuropsichiatria infantile è il Tribunale per i diritti del malato. “L’importantissimo servizio TSMREE- spiega il coordinatore Claudio Frollano- è in forte sofferenza. Ci sono solo due neuropsichiatre per un totale di 31 ore settimanali, due logopedisti per 66 ore a settimana, costretti ad occuparsi anche delle questioni amministrative e un terapista per la riabilitazione. 300 i bambini seguiti ogni anno e 30 nuovi casi al mese. Si riesce a tamponare l’emergenza, tuttavia il sottodimensionamento rende difficile far fronte alle esigenze crescenti di una città di oltre 70 mila abitanti”. A complicare ulteriormente le cose il labile confine esistente tra l’assistenza sanitaria e sociale. “Come TdM chiediamo a tutti di intercedere affinchè i problemi di organico vengano risolti, ripristinando così i servizi erogati dalla Asl del Dipartimento”.