Pontinia, randagismo e rifiuti: le proposte di Torelli

Paolo Torelli

Il giovane candidato sindaco di Pontinia Paolo Torelli in corsa con la lista “Il Girasole” evidenzia due aspetti del suo programma elettorale che riguardano le spese per la custodia dei cani randagi e la raccolta differenziata. Per entrambe le tematiche ha soluzioni volte al miglioramento del servizio e al contenimento delle spese.

“Pontinia non può continuare a spendere centinaia di migliaia di euro per la custodia di cani randagi, accalappiati nel proprio territorio, presso canili privati – afferma – . Come i cittadini non possono aver paura di essere inseguiti o azzannati, come già avvenuto, passeggiando per la città. Occorre una seria verifica del luogo in cui gli animali vengono accalappiati in modo da avere certezza delle somme realmente dovute dal Comune di Pontinia. Inoltre è doveroso verificare anche la condizione dei cani detenuti per capire se davvero le somme vengano spese per il loro benessere o siano utilizzate per altri fini diversi da quelli di origine.
Accanto ad una campagna di sterilizzazioni per bloccare il fenomeno della riproduzione, ed una campagna di coinvolgimento delle famiglie per le adozioni, il nostro obiettivo è creare un canile comunale oppure avviare una compartecipazione con un privato o un associazione cinofila. Solo così Pontinia può abbattere i costi e destinare i risparmi alle politiche sociali e finanziare il progetto di videosorveglianza da noi promesso”.

Per quanto riguarda la raccolta differenziata, ferma al 31%, Torelli si dice convinto che sia possibile raddoppiare l’attuale dato percentuale: “Da un punto di vista concreto – spiega -, noi pensiamo di agire su due fronti contemporanei. Saranno rimossi i cassonetti dalle strade, anche per impedire il deposito da parte dei non residenti, e doteremo ogni casa di cassonetti colorati privati. Con un apposito calendario ogni giorno si passerà a ritirare un prodotto differenziato. In ogni quartiere o contrada di Pontinia posizioneremo una macchina elettronica vigilata per depositare plastica, lattine, vetro e carta: si pesa il prodotto introdotto e si rende al cittadino uno scontrino. Con quegli scontrini, a fine anno, si può chiedere al Comune lo sconto sulla tassa dei rifiuti. I cittadini saranno protagonisti del cambiamento e si potrebbero coinvolgere anche i bambini in questo “gioco” educandoli per il futuro. Considerando che la legge impone di dividere la spesa totale del ciclo dei rifiuti per i metri quadrati di civili abitazioni e locali produttivi, l’obiettivo di abbassare la tassa sui rifiuti si può raggiungere soltanto abbassando i quintali di rifiuti trasportati a Borgo Montello in discarica e vendendo la plastica, l’alluminio, la carta e il vetro ad apposite ditte di riciclaggio.
Inoltre renderemo operativa l’oasi ecologica per depositare i rifiuti ingombranti 24 h su 24.
Ma tutto ciò chiaramente può essere realizzato da chi è nuovo, da chi incarna il cambiamento. Non da chi amministra Pontinia da più di 25 anni”.