Festival Pontino di Musica a Valvisciolo, Gianluca Littera e JuniOrchestra in concerto

Il Festival Pontino di Musica arriva nella suggestiva cornice dell’Abbazia di Valvisciolo con due concerti stasera e domani, entrambi alle ore 21.

Nel primo, che ha come scenario il Chiostro dell’Abbazia, l’armonica di Gianluca Littera dialogherà con l’Ensemble Project Strings Quartett formato da Rocco De Massis viola, Antonio Ramous violoncello, Renato Riccardo Bonaccini e Lucio Santarelli violini. In programma il Divertimento for Harmonica and String Quartet scritto nel 1955 da Gordon Jacob, compositore britannico conosciuto soprattutto per la sua musica destinata ai fiati, e nel Quintet for Harmonica and String Quartet di James Moody, autore assai prolifico per l’armonica di cui si ricordano decine di opere, molte nate, come questo concerto scritto nel 1972, proprio per la combinazione di quello strumento con il quartetto d’archi. Chiude il programma della serata un omaggio ad Astor Piazzolla, del quale si ascoltano Asleep e Fear, due delle Five Tango sensations composte nel 1989, considerate fra le sue composizioni più celebri. Il concerto è stato organizzato in memoria del medico Giuseppe Bocchetti, che è stato primario chirurgo dell’Ospedale civile di Latina. Nei quasi 27 anni passati a capo del reparto di Chirurgia di Latina ha favorito l’edificazione del nuovo Ospedale Santa Maria Goretti, partecipando con consigli ed indirizzi alla progettazione del reparto di Chirurgia e, ancor più, del blocco delle sale operatorie. Ancora più importante è stata la sua partecipazione alla creazione del padiglione oncologico Porfiri, nato in seguito alla donazione di un mecenate dopo che lo stesso aveva brillantemente superato un complesso intervento chirurgico.

Domani, venerdì 29 luglio, nel piazzale Pio IX antistante l’Abbazia, alle ore 21 torna, dopo il grandissimo successo dello scorso anno, la JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Simone Genuini che proporrà musiche assai popolari di Beethoven, Rossini, Čajkovskij, Borodin, Bernstein e Britten. Un divertimento musicale che va dal Barbiere di Siviglia alle Danze Polovesiane di Borodin, eseguite con tutto l’entusiasmo di questi giovanissimi e applauditi musicisti.