In Consiglio a Latina passa il bilancio ma non l’emendamento sui fondi alle scuole

In una lunga seduta di consiglio comunale a Latina è passata oggi a maggioranza la delibera di riequilibrio e assestamento del bilancio di previsione 2016-2018, l’atto che era stato approvato nella commissione con i soli voti di Latina Bene Comune. “Il bilancio di previsione è stato approvato dal commissario e noi ad inizio luglio siamo partiti con la verifica – ha spiegato l’assessore Capirci –   Non abbiamo ritenuto di proporre reali variazioni al bilancio per ora ma per questo abbiamo tempo fino a novembre”. Tra le somme aggiuntive quelle dei debiti fuori bilancio e 80mila euro per modernizzare la rete Lan degli uffici dell’ente. Capirci ha spiegato come l’amministrazione abbia intenzione di puntare sulle sponsorizzazioni, iniziativa di partenariato pubblico-privato finalizzata a reperire risorse finanziarie esterne tali da consentire maggiori entrate nel bilancio dell’ente.

Polemiche sui fondi per le scuole

Accese polemiche sono sorte invece su emendamento presentato dall’opposizione e definito ‘sacrosanto’ dal capogruppo Lbc Bellini, per ripristinare il fondo di minuta manutenzione alle scuole (certificato da revisori e ragioneria) ma sul quale il gruppo compatto ha votato no rinviandone la trattazione ad un ordine del giorno. Nel pomeriggio è arrivata poi una nota del gruppo di Lbc: “L’emendamento chiedeva di attuare una tecnica di bilancio, come attuata negli anni precedenti, che sottrae 49,5 mila euro dal fondo d’emergenza per dare i fondi (circa 7mila euro) in gestione diretta ai 70 plessi scolastici. La maggioranza ha ribadito come sia importante andare prima a verificare se la gestione diretta dei fondi sia stata utile e adeguata alle necessità della scuola. Si é sollevato il dubbio che forse il quadro di utilizzo dei fondi non sia adeguato ma vada rivisto. La maggioranza oggi ‘ha detto no alla scuola’? No oggi la maggioranza ha detto: il tema è così importante che va prima analizzato il fatto. La maggioranza non ha detto ne parleremo tra 3 mesi ma ha ha rinviato il tutto a una seduta di Commissione che studi il tema. Il capogruppo Dario Bellini ha presentato uno specifico OdG poi assorbito in un ordine congiunto maggioranza e opposizione, avente per tema la destinazione in Bilancio di appositi fondi dedicati alla manutenzione dei plessi scolastici. E comunque la maggioranza oggi ha detto che al più tardi i fondi alla Scuola saranno destinati con la presentazione delle linee programmatiche e le conseguenti variazioni al bilancio che arriveranno puntuali per l’inizio dell’anno scolastico. La Scuola non ci interessa? No ci interessa al punto che oggi diciamo no per poter prima studiare. E ribadiamo il nostro metodo di lavoro, scientifico e analitico che porta a studiare prima di pronunciarsi, anche prestando il fianco a facili titoli e facili ironie. Facciamo noi autoironia dicendo che ci prendiamo 15 giorni per studiare e andare poi a sostenere l’esame”.