La magia del Medioevo nel borgo di Fossanova, una rievocazione autentica. Tre giorni di festa e seminari

Dall’11 al 13 agosto si svolgeranno le tre giornate di Fossanova Medievale 2016, manifestazione giunta alla sua diciottesima edizione, che quest’anno sarà incentrata sul Medioevo “illuminato”, ossia quella cultura meno conosciuta dell’epoca che risulta estremamente vicina alla società contemporanea, addirittura capace di dettare soluzioni e offrire spunti di riflessione su tematiche attuali estremamente urgenti.

La manifestazione, come lo scorso anno è organizzata dall’associazione L’Albero di Holda, con il patrocinio del Comune di Priverno e della Provincia di Latina. Si tratta di un evento d’eccezione poiché propone al pubblico una rievocazione autentica del Medioevo fino al XII secolo. Insomma a Fossanova non vi sarà un falso storico ma una vera rievocazione. L’inaugurazione di questa XVIII edizione avrà luogo l’8 agosto con un corteo che partirà da Priverno e, percorrendo la via Francigena, giungerà nell’affascinante borgo. La partenza del corteo sarà salutata dall’amministrazione e dall’associazione Palio del Tributo di Priverno e proseguirà poi accompagnato dalle altre associazioni locali partecipi alla realizzazione delle tre giornate.

Tre giorni, tre temi da discutere condividere e vivere nei convegni, che si svolgeranno nell’Infermeria dei Conversi, dalle ore 20,00 alle ore 23,00. I convegni sono patrocinati dall’IIFAB, Istituto Italiano di Analisi Bioenergetica Roma.

Giovedì 11 agosto la tematica sarà “L’origine di una cittadinanza attiva, La nascita degli ordini mendicanti e il consolidarsi delle confraternite”. Seguirà il seminario tomistico dal titolo “I Domini De Aquino, indagini storiche e topografiche sui castelli della Valle Latina”. Intervento della dottoressa Sabrina Pietrobono. Venerdì 12 agosto sarà la volta della tematica “Il corpo nella storia tra Quaresima e Carnevale, tra Eva e Maria, tra femminismo e femminicidio”. Seminario tomistico: “Pietre che cantano. Suoni e sculture nelle nostre chiese” di Andrea A. Ianniello. Andrea Ianniello Studioso del Medioevo e di alcune forme di avanguardia artistica”. Infine, sabato 13 agosto si parlerà di “Stupor Mundi e la sesta crociata, un esempio di mediazione di pace che viene da lontano, ma più vicino di noi alla società contemporanea transculturale”. Seminario tomistico: “Presentazione del libro di Fernando Riccardi “L’Uomo Buono di Colle San Magno”. I seminari tomistici avranno luogo nel Sala Capitolare del complesso abbaziale, a cura dell’Associazione Identitaria “Alta Terra di lavoro”. Gli interventi saranno introdotti dal “Inno del Pange lingua” eseguito dal coro “Soavi accenti”. Presenta: Claudio Saltarelli

Il programma della manifestazione si arricchisce di cortei medievali in ognuna delle tre giornate. Si esibiranno Ensamble Aubespine, Ensemble Musicanti Potestatis, Ensemble Soavi Accenti.

Per quanto riguarda il teatro, ci saranno esibizione de La Compagnia dei Folli, Il Tetraedro, Nino Fausti e Marianna Angelone, Anna Ghirard: attrice e Agnese Sielli, Ilenia de Meo e Loredana Terrezza.

I Musici Viator saranno Francesco Ciccone (viella e ribeca), Angelo Giuliani (percussioni e tamburi a cornice), Leonardo Casale (piva e ciaramella), i Tamburi di San Giovanni. Compagnia Tradanze: Danze Medievali.

Ad animare la festa ci saranno anche giocolieri trampolieri saltimbanchi e sputafuoco: Flavio Brancaccio, Germano Coli, Duo Senza Rota. E ancora Arcieri della Compagnia del Feudo, Ergo Feminia, Associazione, Showa Dojo Team Osanna.

Pellegrini dell’immagine, esposizione stampe a cura dell’associazione Icon Frame.

Gal Priverno. Il giuoco dell’oca nel percorso iniziatico. Installazione nel chiostro del complesso Abbaziale a cura del Gal di Priverno.

Ogni serata si concluderà con lo spettacolo “Calenda Jana”, “la consapevole solitudine verso la libertà”, Danza delle ombre Di Loredana Terrezza, regia Carlo De Meo. Compagnia Tradanze: Marianna Angelone, Marilena Norato, Maya Tedesco, Loredana Terrezza, Antonella Venditti

Non mancheranno visite guidate a cura del Museo medievale di Fossanova, laboratorio di ceramica per bambini (max 20 unità per gruppo), area bimbi gratuita, a cura dell’Associazione “A portata di Mamma”, grande giuoco dell’Oca interattivo.

La magia del Medioevo nel borgo potrà essere apprezzata, nelle tre serate, dalle 20 alle 24. Il prezzo d’ingresso è di 5 euro; di 2 euro il ridotto fino a 12 anni. Disponibile il servizio navetta dalla stazione ferroviaria dalle 19 a mezzanotte e mezza. Il ticket per la sosta auto interna al borgo è di un euro.

 

Lo scorso anno l’evento ha visto la partecipazione di 14mila persone. L’obiettivo di quest’anno è quello di aumentare l’interesse e di incrementare l’afflusso del pubblico. Ieri sera la manifestazione è stata presentata alla stampa nell’ambito di un incontro conviviale che si è tenuto “Il Forno del Procoio”, alla presenza del sindaco Anna Maria Bilancia, dell’assessore alla Cultura Sonia Quattrociocche, l’assessore alle Attività produttive Enrica Onorati, Loredana Terrezza e Massimo Campagna dell’associazione Albero di Holda.

Di seguito un contributo video di Loredana Terrezza, presidente dell’associazione Holda, e le foto della serata di ieri nella suggestiva cornice del borgo di Fossanova.