Latina, Coletta torna in ospedale da sindaco: confronto positivo tra Comune e Asl

Dopo aver incontrato i medici di Medicina generale lunedì scorso in Comune, il sindaco Damiano Coletta ha visitato oggi l’ospedale Santa Maria Goretti. Il primo cittadino è tornato nella struttura dove fino a giugno ha lavorato come cardiologo, ma in veste istituzionale: in un’ora circa, insieme al commissario straordinario della Asl di Latina Giorgio Casati e al Direttore medico del nosocomio Sergio Parrocchia, ha visitato i reparti che hanno un bacino d’utenza più ampio e gravoso, intrattenendosi con il personale da cui ha raccolto informazioni, pareri, richieste.

La visita è iniziata dal Pronto Soccorso dove, secondo quanto riferito dal responsabile del reparto d’emergenza, da settembre la situazione dell’affluenza è leggermente migliorata registrando una media di 183 accessi al giorno. Il tour ha fatto poi tappa nei reparti di Malattie Infettive, Medicina Nucleare, Cardiologia, al Day Hospital di Oncoematologia e nei reparti di Radiologia, Chirurgia Generale, Medicina Generale, quest’ultimo in difficoltà più degli altri in termini di spazi e mezzi. Il giro di ricognizione si è concluso al terzo piano, al reparto di Neonatologia e Pediatria attualmente interessato da lavori di ristrutturazione. Qui Coletta e Casati hanno visitato l’unità di Terapia intensiva neonatale, di prossima apertura, tra i settori che mancavano per il passaggio del Goretti a DEA di II livello.

Subito dopo il tour il sindaco ha voluto incontrare il personale ospedaliero nell’aula magna della Palazzina Direzionale del Goretti. Medici e infermieri hanno rappresentato esigenze e problematiche, in primis la necessità di sanare la situazione dei precari, stabilizzare le piante organiche e implementare la dotazione tecnologico-strumentale anche ai fini del riconoscimento di DEA di II livello. E’ stato sottolineato il bisogno di valorizzare le professionalità e incrementare la collaborazione tra gli operatori delle diverse unità ospedaliere, per trovare soluzioni condivise, superando i particolarismi dei singoli settori e facendosi carico delle difficoltà reciproche. Gli intervenuti hanno espresso il desiderio di alimentare il senso di appartenenza alla Struttura come primo presidio per la cura dei cittadini, evidenziando la necessità di recuperare lo scollamento tra operatori e amministrazione sanitaria, da lungo tempo percepito. In ultimo, condivisa dal Sindaco e da Casati, l’opportunità di realizzare i percorsi diagnostico-terapeutici sia intraospedalieri che tra ospedale e territorio per garantire nella maniera più appropriata il diritto alla salute con la presa in carico del paziente in tutto il suo iter.

“L’incontro di oggi – ha sottolineato il sindaco Coletta in chiusura, soddisfatto per la partecipazione propositiva degli operatori – è un punto di partenza per l’avvio di una collaborazione operativa tra Amministrazione comunale e dirigenza della Asl. E’ stato un confronto positivo che segna una fase 2.0 di un rinnovato rapporto sinergico tra Amministrazione e Asl per un autentico percorso di cambiamento che restituisca efficienza e dignità al Santa Maria Goretti”.

Un angolo della Terapia intensiva neonatale
Un angolo della Terapia intensiva neonatale