Approvato all’unanimità del Consiglio provinciale di Latina il Regolamento per l’uso temporaneo dell’edificio di proprietà dell’ente di via Costa denominato complesso espositivo ex Rossi Sud. “In tale contesto operativo – ha dichiarato il presidente Eleonora Della Penna – la valorizzazione e il riutilizzo funzionale di questo complesso immobiliare assume un ruolo centrale per la strategia di rilancio della competitività socio-economica del territorio provinciale, soprattutto della piccola e media impresa vera dorsale di sviluppo del sistema economico locale.” “Per proseguire questi obiettivi – ha sottolineato sempre Della Penna – si è reso necessario individuare uno strumento regolamentare che disciplini i criteri (anche di compartecipazione alle spese) e le modalità per la concessione in uso temporaneo dei locali e degli spazzi presenti all’interno di questo complesso immobiliare.” Il consigliere Vincenzo Giovannini e il vice presidente Giovanni Bernasconi hanno aggiunto poi, che “l’utilizzo di tale struttura oltre a garantire che non vada in decadenza, permette un vero proprio rilancio della struttura stessa, con eventi e manifestazioni rilevanti, e quindi un rilancio economico per il territorio, oltre alla visibilità delle imprese”.
Il Consiglio di oggi ha approvato, sempre all’unanimità, anche il bilancio di previsione 2016 e la programmazione triennale 2016 – 2018, nelle risultanze e nei contenuti della precedente deliberazione numero 16 del 25 luglio 2016, nonché lo schema di Piano Territoriale Generale Provinciale (PTPG), composto dai seguenti elaborati: aggiornamento statistico delle Relazioni dello Schema del PTPG della Provincia di Latina (ASR); norme tecniche di attuazione (NTA); tavola strutturale di Indirizzo SI01- Rete Ecologica e Ambiti di Paesaggio; tavola strutturale SI02- disegno Programmatico Strutturale; rapporto Ambientale per la Valutazione Ambientale Strategica. “Un atto che mette fine al lungo travaglio di rinvii e di aggiornamenti che sono durati più di dieci anni”, ha evidenziato Della Penna.