Latina, sigilli all’alloggio Ater occupato abusivamente. Presto la consegna al legittimo assegnatario

Il Questore e i vertici dell'Ater al momento della firma del protocollo d'intesa

Viaggia a vele spiegate la sinergia messa in campo tra la Questura di Latina e l’Ater per lo sgombero degli alloggi popolari occupati abusivamente. Questa mattina la Polizia è intervenuta in via Helsinki per eseguire un sequestro preventivo disposto dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano.

L’immobile in questione, sebbene sprovvisto di allaccio alla rete elettrica, continuava ad essere in uso di A.V., 29enne pregiudicata del capoluogo, che insieme al suo compagno ne aveva fatto un deposito di mobili. La coppia di fatto vive in un altro alloggio popolare che si trova nella scala accanto.

In un recente sopralluogo effettuato dai tecnici dell’Ater, che intendevano verificare la possibilità di rientrare in possesso dell’appartamento, per consegnarlo al legittimo assegnatario, sarebbero stati “gelati” dalla coppia. Lui e lei con tono sprezzante avevano riferito ai tecnici che avrebbero riconsegnato l’alloggio quando avessero deciso di ultimare il trasloco. Inoltre avrebbero anche aggiunto che non vi sarebbe stato pericolo di un’altra occupazione perché in zona sapevano che era nella loro disponibilità, manifestando così una forza intimidatrice.

Alla luce di ciò, il pm ha disposto il sequestro il sequestro preventivo eseguito dal personale della Questura che ha provveduto a mettere l’alloggio nella rete della disponibilità dell’Ater.

Ater e Questura, a luglio, hanno siglato un protocollo finalizzato alla prevenzione e al contrasto delle occupazioni abusive degli alloggi di edilizia pubblica nel capoluogo pontino e negli altri comuni della Provincia di Latina. L’intesa ha già portato a diversi successi. Martedì scorso, il Questore di Latina Giuseppe De Matteis ha siglato un’altra intesa con il sindaco Damiano Coletta per dare assistenza al Comune nelle azioni di recupero degli immobili dell’ente. Azioni che presuppongono un intervento anche da parte dei servizi sociali.