Priverno, il sindaco Bilancia accoglie il progetto “Miniera culturale” dell’Esel di Latina

Un momento dell'incontro di oggi

Si è svolto questa mattina presso il Comune di Priverno il primo incontro propedeutico alla firma di un protocollo d’intesa tra l’amministrazione comunale e l’Esel Cpt (Ente scuola edile di Latina, comitato paritetico territoriale), promotore del progetto “Miniera culturale” accolto con entusiasmo dal sindaco Anna Maria Bilancia.

L’occasione ha visto riuniti insieme al sindaco Bilancia, l’assessore alle attività produttive del Comune di Priverno, Enrica Onorati, il consigliere Giuseppe De Marchis, il delegato ai servizi sociali Antonio Ines, il direttore dell’Esel Baldovino Verrengia, il vice presidente Salvatore Pastore e il docente pratico Aniello Di Ruocco.

Il progetto

“Miniera culturale”, nasce dall’iniziativa dell’Esel Cpt di realizzare nuovi modelli di formazione integrata per lo sviluppo occupazionale che vede il Comune di Priverno capofila e promotore di una estensione ed apertura verso gli amministratori dei paesi limitrofi, affinché possano cogliere questa opportunità aderendo al protocollo e alla realizzazione di una rete efficace per la diffusione e la realizzazione del progetto. Il Comune di Priverno, infatti, ha individuato e messo a disposizione del progetto un edificio del centro storico della città che potrebbe ospitare il futuro Cantiere Scuola, si tratta dell’ex Mattatoio di piazzale Metabo, che potrebbe beneficiare dei lavori di riqualificazione e consolidamento necessari attraverso il cantiere formativo previsto dal progetto. “L’edificio, che si trova ai piedi una delle più belle piazze del centro storico – ha spiegato il sindaco Anna Maria Bilancia – custodisce il valore rappresentato in passato per l’economia e l’approvvigionamento alimentare locale ed ora come centro di aggregazione della banda musicale Città di Priverno. Inoltre, si tratta di una struttura di grandi dimensioni, circa 300 metri quadrati divisi in più ambienti, dalle caratteristiche architettoniche particolari, tali da renderlo un luogo distintivo e identitario, ideale per ospitare quel Mercato dei prodotti locali, che la nostra amministrazione vorrebbe creare per promuovere le eccellenze della filiera agroalimentare del territorio. Il Mercato, pensato come un luogo dove la tradizione incontra il presente – ha concluso il sindaco – dove oltre a degustare, acquistare si possano vivere esperienze culturali fruibili dalle diverse generazioni residenti a Priverno ma anche provenienti dal resto della provincia e non solo”.

“Noi stiamo costruendo un sogno, che speriamo diventi realtà, – ha aggiunto il vice presidente dell’Esel Salvatore Pastore – che guarda al futuro dei nostri territori puntando alla salvaguardia dei valori architettonici, delle eccellenze della produzione agroalimentare e degli antichi mestieri, minacciati dalla crisi economica e compromessi dalle calamità naturali come dimostrano gli effetti dei recenti terremoti che hanno letteralmente spazzato via il centro storico dei paesi colpiti dal sisma nel centro Italia. Un’idea che può essere realizzata solo facendo squadra e attingendo ai fondi e alle risorse messe a disposizione dall’Europa e quindi dalla Regione” – ha concluso Pastore.