Latina, minori richiedenti asilo. CasaPound: “Più di mezzo milione speso nel business dell’immigrazione”

Marco Savastano

“Per noi è inaccettabile come certe cifre vengano spese nel nostro territorio a fronte del totale abbandono dei servizi sociali e dell’assistenza alle fasce più deboli della nostra cittadinanza”. Marco Savastano, responsabile di CasaPound Latina, interviene in merito alla voci del bilancio comunale del capoluogo pontino relative alle spese sostenute da giugno 2016 a marzo 2017 in favore di immigrati minori, in maggioranza egiziani. “E’ vero che il Comune è obbligato dallo Stato a versare queste cifre ma è altrettanto vero che Coletta, la Ciccarelli e tutta Latina Bene Comune non hanno fatto nulla per accertare che la tratta tra l’Egitto e Piazza del Popolo non abbia nulla da nascondere e nemmeno, questo è evidente, che le cooperative oltre ad incassare i lauti rimborsi svolgano effettivamente attività di assistenza e di controllo, non pochi sono stati gli illeciti commessi da diversi minori egiziani. Ci batteremo già dai prossimi giorni per una innovativa proposta di legge sul reddito nazionale di natalità per contrastare le folli politiche di governo nazionale, europeo e locale, attraverso la valorizzazione della nostra più grande risorsa, il nostro popolo.”