Terracina, “Luci Del Borgo” accende i cuori di Borgo Hermada

L’evento Luci del Borgo è stato un successo a Borgo Hermada.

Come ormai avviene da cinque anni l’associazione Pedagnalonga dona alla comunità l’albero di Natale che viene acceso l’8 dicembre in un contesto di festa dove vengono invitati sempre tanti ragazzi del Borgo, ma anche gli studenti dell’istituto Fiorini e le altre associazioni che collaborano stabilmente con la Pedagnalonga, in questo caso la Parrocchia di Sant’Antonio di Padova e il Centro Sociale Anziani.

«In questo appuntamento abbiamo assistito a una vera e propria festa della nostra comunità, un legame che si sta cementando sempre di più grazie agli impegno dei nostri volontari e alla grande senso di unità che troviamo anche nella Parrocchia e nel Centro Anziani che hanno dato un contributo importantissimo alla buona riuscita dell’evento – spiega Giulia Marostica, vice presidente della Pedagnalonga – Per noi la Pedagnalonga è tutto l’anno perché ormai, oltre all’evento che organizziamo ogni anno, che porta migliaia di persone a riscoprire il nostro Borgo e le campagne che lo circondano e che nella prossima edizione festeggerà l’edizione numero 50, siamo molto attivi e ci impegniamo per stimolare la crescita del nostro territorio attraverso numerose iniziative che organizziamo sempre coinvolgendo altre realtà della zona che collaborano con grande disponibilità insieme a noi».

All’evento Le Luci del Borgo, in cui oltre all’albero donato dalla Pedagnalonga sono state accese anche luminarie della chiesa e del Centro Anziani, hanno partecipato circa un migliaio di persone: i ragazzi hanno potuto fare il conto alla rovescia per l’accensione del presepe della chiesa e dell’albero, ma hanno anche potuto incontrare Babbo Natale e imbustare la letterina con i propri desideri. «Tra i vari messaggi degli studenti, oltre a qualche ovvia richiesta di regali tecnologici, abbiamo potuto leggere con commozione una richiesta di un bambino che si augurava di ‘poter avere finalmente una casa per la sua famiglia’, una che si augurava ‘la fine dei dolori alla mamma’ e un’altra lettera che chiedeva a Babbo Natale ‘la fine delle guerre nel mondo’ – conclude Giulia Marostica – ora faremo in modo che il nostro Babbo Natale possa dare una risposta a tutti questi sogni con l’augurio che qualcuno di questi possa realizzarsi molto presto». Durante l’evento la scuola ha allestito insieme ai volontari della Pedagnalonga gli stand espositivi con i lavoretti natalizi fatti dagli stessi alunni, poi c’è stato lo spettacolo delle bolle di sapone e la distribuzione della cioccolata calda a tutti i presenti. L’evento rientrava nei festeggiamenti del 90° di Borgo Hermada.