Latina, l’intervento di Matteo Salvini sulle priorità infrastrutturali

ECONOMIA & SOCIETA’

RUBRICA SETTIMANALE

A CURA di Ivan Simeone

Direttore CLAAI Assimprese Lazio Sud

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Ivan Simeone

Il Ministro delle Infrastrutture e trasporti Matteo Salvini, nei giorni scorsi ha incontrato le parti sociali presso la Camera di Commercio di Latina. Erano presenti le Associazioni di Categoria datoriali, il mondo sindacale ed i principali operatori economici del territorio per un confronto che possiamo dire positivo e propositivo.
Con l’incontro dello scorso 24 gennaio si è avviato un dialogo costruttivo sulle infrastrutture, ha evidenziato il Presedente della CCIAA Giovanni Acampora. Il Ministro Salvini era accompagnato dall’europarlamentare Matteo Adinolfi, dal Sottosegretario di Stato del Lavoro e delle Politiche Sociali Claudio Durigon e dall’on. Giovanna Miele. Presenti le massime Autrorità civili e militari del territorio, con il Prefetto di Latina dott. Maurizio Falco.
Il Vice Presidente della Camera, Paolo Marini, ha illustrato il dossier relativo al territorio del Lazio Sud, evidenziando come “Le due province insieme occupano un territorio fisico nella regione simile a quello di Roma, accolgono il 19,1% della popolazione del Lazio (8,2% FR, 9,9% LT), contro il 73,9 di Roma, ed il 14,5% degli addetti regionali, contro l’80% di Roma. Contribuiscono per il 67,4% dell’export della regione, con assolute eccellenze nel settore chimico farmaceutico ed alimentare. Hanno una importante struttura produttiva in ambito metalmeccanico/meccatronico ed un enorme potenziale turistico. Tutto questo, malgrado nel ranking nazionale delle performance infrastrutturali, le due province abbiano una posizione non adeguata (FR 42°, LT 72°). Tutto il sistema dei collegamenti delle due province, nel tempo, è stato caratterizzato da una monodirezionalità verso Roma, certamente importante ma attualmente non più sufficiente. Si devono sviluppare collegamenti trasversali tra le due province e renderle “autonome” per i collegamenti verso la rete esterna, saltando il nodo di Roma, costantemente congestionato.

Inoltre, le infrastrutture necessarie non sono solo quelle fisiche, ma anche, e soprattutto, quelle digitali (reti 4G/5G) che assumono oggi la medesima importanza per le attività economiche.
In aggiunta agli interventi descritti, altro problema riguarda il livello inadeguato di manutenzione della attuale rete stradale, considerato che quello su strada, vista la difficoltà dei collegamenti per porti ed aeroporti, risulta oggi la modalità quasi esclusiva di trasporto. Dobbiamo poi considerare, e non dimenticare, che la scarsa qualità della rete di adduzione delle strade si riflette in maggiori costi e perdita di competitività del nostro sistema economico, nonché in un grave danno per l’ambiente a causa del maggiore inquinamento prodotto dal congestionamento del traffico. Il tema quindi oggi non è individuare le esigenze, ma definire le priorità in un rapporto di efficacia/fattibilità delle singole opere in funzione dello sviluppo complessivo, dando tempi certi a quelle opere che si definisce di avviare”.
Il Presidente della CCIAA Acampora ha consegnato una ulteriore documentazione camerale al Ministro Salvini, il “libro bianco” sulle priorità infrastrutturali del Lazio e l’approfondimento realizzato per le province di Latina e Frosinone.
Il Ministro Matteo Salvini, nel suo intervento, ha evidenziato come sono essenziali appalti e cantieri più veloci cercando di limitare l’eccessiva burocrazia, sempre nell’ottica della massima trasparenza e sicurezza e ha promesso l’apertura di cantieri relativi alla “Roma – Latina” e della “Cisterna – Valmontone” dove i dibattiti e i confronti già sono sati molti e democratici, ed ora è il momento del fare.
Questa la cronaca in estrema sintesi (per un approfondimento: www.frlt.camcom.it) e possiamo solamente sperare ed essere fiduciosi che qualche cosa realmente si muova.
Il nostro tessuto economico è più che mai compatto e la riunione organizzata e promossa dalla Camera di Commercio di Frosinone-Latina lo ha ampiamente dimostrato.
Intenso il lavoro e l’impegno del Presidente Acampora e si auspica che si possa avviare un nuovo reale processo sinergico con la Camera di Commercio.
La “CLAAI Assimprese Lazio Sud”, realtà della rappresentanza delle imprese artigiane e delle piccole attività del terziario, presente all’incontro camerale, sempre più è motivata ed intenzionata ad un penetrante impegno sul territorio per sostenere con azioni tangibili le piccole imprese locali, le molte attività artigiane e del terziario che vivono momenti di luci ed ombre. La Politica, con a fianco le forze sociali ed economiche sane, deve far seguire

concretezza e operatività per sostenere il territorio del Lazio Sud, il nuovo comprensorio economico delle province di Frosinone e Latina che insieme rappresentano un importantissimo bacino produttivo per l’intera regione e del Paese tutto.
Attendiamo i fatti.