Femminicidio, sindaco e vicesindaco “Ergastolo non è una vittoria, resta il dramma collettivo

Dopo la sentenza del Tribunale di Latina, che ha condannato Christian Sodano alla pena dell’ergastolo, hanno parlato Valentino Mantini e Maria Innamorato, rispettivamente sindaco e vicesindaco di Cisterna, dove vivevano le due vittime, in quella casa teatro della tragedia.

«Quella che si è consumata a Cisterna non è stata soltanto una tragedia privata, ma un dramma collettivo. Per questa ragione sin dalla prima udienza abbiamo sentito il dovere di essere presenti, accanto ai familiari di Nicoletta Zomparelli e Renée Amato. Siamo stati sempre presenti a nome di tutta la comunità di Cisterna – hanno sottolineato – perché la violenza di genere è una vera emergenza sociale, che richiede l’impegno concreto e la presenza di tutti. Questa sentenza non è una vittoria per nessuno. Resta solo disperazione e desolazione. Qualsiasi pena non restituisce a Desirée sua madre e sua sorella, Nicoletta e Renée, tragicamente spazzate via da una ferocia insensata».