Aprilia, molotov e scritte minatorie contro il sindaco Principi

Le frasi minatorie nei confronti del sindaco di Aprilia

Una bottiglia incendiaria scagliata verso l’ingresso dell’Azienda Municipalizzata Aprilia Multiservizi e una scritta minatoria sulle mura delle sede. Questo il grave atto consumatosi la notte scorsa nei confronti del sindaco di Aprilia Lanfranco Principi.

Il sindaco Lanfranco Principi

Il primo cittadino ha già provveduto a sporgere denuncia verso ignoti e ha fornito ai carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia ogni informazione utile al fine di fare chiarezza sulle motivazioni del gesto e per agevolare il lavoro dei militari, all’opera per stringere la cerchia intorno ai potenziali responsabili.

“Come amministrazione non possiamo che condannare un gesto vile e sconsiderato – commenta il sindaco –, che nasce dalla volontà forse di gettare un’ombra, forse addirittura deviare le azioni amministrative poste in essere al solo scopo di risanare l’azienda e agire per renderla un fiore all’occhiello. Confido nell’operato dei carabinieri di Aprilia e del loro comandante, il tenente colonello Paolo Guida, già al lavoro per fare chiarezza su quanto accaduto. Mi sento di esprimere solidarietà nei confronti dei liquidatori della municipalizzata, ancora una volta finiti nel mirino per il solo fatto di aver svolto il proprio lavoro sempre con correttezza, serietà e imparzialità. MI sento di dire che l’amministrazione non ha intenzione di arretrare di un millimetro rispetto alle decisioni prese per garantire il bene della collettività. Le pressioni psicologiche e le minacce non serviranno ora né mai a deviarci dal percorso intrapreso per il bene della città”.

L’intera coalizione ”Un’altra Aprilia” intende esprimere la massima ed incondizionata solidarietà al sindaco Lanfranco Principi che da maggio sta guidando la Città di Aprilia tra mille difficoltà con abnegazione ed impegno quotidiano.
La coalizione non si lascerà intimorire da qualche “scapestrato” di turno. L’obiettivo da raggiungere è chiaro a tutti, riqualificare la nostra città senza scendere a compromessi, rappresentando gli interessi collettivi e soprattutto dei più fragili. Saremo inflessibili sui principi del viver civile e del legittimo confronto nel rispetto reciproco delle idee alla base di una civile convivenza. Sindaco stia tranquillo che tutta la maggioranza farà squadra ancor di più attorno alla sua azione politica. L’accaduto deve costituire un rinnovato stimolo ad accelerare la nostra azione politica. La città di Aprilia merita di più”.