Latina sfiora l’impresa sul campo della corazzata Lube

IL MATCH CONTRO L’EX BLENGINI SI DECIDE SOLO AL TIEBREAK. OTTIMO IL MURO PONTINO

Grande prestazione e impresa sfumata sul più bello, ieri, per la Ninfa Latina. Sul campo della corazzata Lube i pontini si sono arresi solo al tiebreak e dopo due ore e mezzo di gioco, mettendo in mostra un muro strepitoso capace di raccogliere ben 21 punti. Dopo l’iniziale 25-20 di Civitanova, la squadra di Placì ha reagito vincendo il secondo e terzo set, entrambi con il punteggio di 25-23. Nel quarto l’ha spuntata con identico risultato il sestetto dell’ex Blengini, poi riuscito ad imporsi per 15 a 11 nell’ultima frazione grazie agli ace di Christenson e Juantorena.

LA CRONACA

Parte bene Ninfa con i muri di Sket e Yosifov si porta 1-3 e poi approfitta di qualche errore avversario per allungare 7-11, filotto Lube che sorpassa 13-11 e poi con un muro di Sabbi 15-12, Pavlov sempre a muro accorcia 15-14 ma Sabbi riporta il 18-14 e i padroni di casa chiudono 25-20. Placì manda in campo Rossi nel secondo parziale ma sono i marchigiani ad andare avanti con Parodi e Sabbi 6-3 e poi con un muro di Juantorena 9-5, Rossi accorcia subito ma Podrascanin segna il 12-8, Pavlov suona la carica e due muri di Yosifov portano i pontini avanti 19-21 per chiudere il set 23-25. Placì conferma Rossi e Tailli per il terzo set, Blengini si affida a Fei, inizio in completo equilibrio, la Lube si porta avanti con i muri di Podrascanin 12-8, dentro Hirsch che mura il 17 pari e poi mette a segno il sorpasso sul 20-21, nel finale due muri di Rossi, l’ultimo chiude il parziale 23-25. Il quarto set inizia con un muro di Podrascanin e un ace di Hirsch, Blengini inserisce Gabriele e i padroni di casa vanno sul 13-10 grazie a Fei e Juantorena, un muro di Rossi accorcia le distanze ma è un ace dell’italocubano a portare il 17-14, Yosifov a muro riporta la parità sul 19, ma nel finale la Lube approfitta di qualche errore avversario per chiudere 25-23. Il tiebreak inizia con due ace di Boninfante (0-2), contrattacco di Juantorena e invasione di Boninfante, 4-3, muro di Podrascanin (5-3), contrattacco di Tailli (5-5) ed errore di Gabriele, 7-8 e si cambia campo. Doppio errore Latina (12-10) ace di Christenson (13-10) e ace di Juantorena che chiude la gara 15-11.

IL COMMENTO DEL COACH

Rammaricato a fine gara coach Camillo Placì: “Potevamo vincere questa partita, ma Juantorena ha tirato fuori dal cilindro quegli attacchi e quelle battute che hanno fatto la differenza. Anche stavolta ho cambiato molto inserendo degli atleti che sono alle prime esperienze in Superlega. Il muro ha funzionato molto bene, significa che stiamo lavorando bene su questo fondamentale anche se non siamo una squadra alta. C’è il rammarico per una gestione diversa in alcune fasi del gioco, dobbiamo avere più un atteggiamento da grande squadra”.

Lube Civitanova-Ninfa Latina 3-2 (25-20, 23-25, 23-25, 25-23, 15-11)

Lube Civitanova: Stankovic 5, Christenson 6, Juantorena 28, Podrascanin 17, Sabbi 10, Parodi 4; Grebennikov (L), Fei 13, Gabriele 2, Cester, Corvetta. Ne: Vitelli. All: Blengini

Ninfa Latina: Maruotti 10, Mattei, Pavlov 10, Sket 4, Yosifov 10, Boninfante 3; Romiti (L), Krumins, Hirsch 17, Tailli 7, Rossi 10. Ne: Ferenciac. All. Placì

Arbitri: Santi, Satanassi

Note durata set: 27‘, 31‘, 33‘, 31‘, 20‘. Totale 2h22’

Spettatori: 2930 per un incasso di 12mila euro.

Civitanova: battute vincenti 3, sbagliate 19, muri 11, errori 29, attacco 48%

Latina: bv 3, bs 5, m 21, e17, a 39%