Latina, riforma della scuola, lo Snals: “Confronto negato, nuova protesta il 28 novembre”

Il liceo Artistico di Latina

“Un fronte sindacale mai così unito e forte delle proprie ragioni contro la riforma della scuola pubblica voluta dal governo Renzi”, così il presidente provinciale dello Snals, Canio Miele, annuncia la prossima protesta dei lavoratori della scuola pubblica, che si svolgerà il 28 novembre a Roma, con la quale le forze sindacali chiedono ancora una volta l’apertura di un dialogo attivo per favorire un confronto tra le parti sociali e il governo sulla riforma della “Buona Scuola” in atto. Mille contestazioni e disagi per le novità introdotte dalle riforma, a partire dallo “strapotere” conferito al dirigente scolastico, fanno da cornice ad un programma di cambiamento dell’assetto della scuola pubblica che secondo i diretti interessati di buono non ha veramente nulla.

“Siamo decisi e fermi sulla nostra posizione – spiega Miele – con la quale intendiamo tutelare il futuro della scuola pubblica e il valore dell’istruzione, come ribadito più volte in questi lunghi mesi che hanno messo a dura prova il servizio a favore degli studenti e delle loro famiglie. Il fronte comune delle forze sindacali conferma la validità delle idee che portiamo avanti contro una riforma che rischia di affossare definitivamente la scuola pubblica. Per quanto riguarda le urgenze presenti sul territorio, abbiamo sollecitato, in un recente incontro in Provincia in merito al nuovo piano di riassetto, alcuni interventi improrogabili per tutelare la sicurezza degli alunni attraverso un programma di manutenzione degli edifici che presentano criticità strutturali, così come abbiamo sottolineato l’urgenza di provvedere alla nascita di un polo linguistico sul territorio, del quale si sente fortemente la mancanza”.

Tra le problematiche urgenti presenti negli istituti scolastici di Latina e delle quali lo Snals si sta facendo portavoce, alcune riguardano una sede più appropriata per il liceo artistico, che a differenza di quella attuale, sia in grado di ospitare laboratori e lezioni specifiche legate alle discipline previste dal corso di studi, che dovrebbe essere garantito agli iscritti. “Il nostro impegno è presente su tutto il territorio – prosegue Miele – il monitoraggio sulle scuole ha evidenziato criticità nei plessi di San Cosma e Damiano, Castelforte, Fondi, Aprilia, oltre all’artistico e al liceo agrario San Benedetto di Latina, dove stiamo sollecitando interventi mirati a garantire la sicurezza viaria in prossimità dell’ingresso all’istituto di Borgo Piave, che rappresenta un rischio quotidiano per i 1600 studenti iscritti”.

Il liceo Artistico di Latina
Il liceo Artistico di Latina