Aprilia, il malcontento del Comitato di quartiere Campoverde

????????????????????????????????????

????????????????????????????????????

“Una riunione per discutere i problemi di sempre”. Una nota polemica, quella del presidente del Comitato di quartiere Campoverde Franco Vona, in apertura dell’incontro pubblico di ieri sera, cui ha preso parte l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Antonio Terra, dagli assessori Mauro Fioratti Spallacci e Alessandra Lombardi, a sottolineare la disattenzione riscontrata dai residenti del quartiere periferico della città. “ A dire il vero- ha aggiunto Vona- nel frattempo i problemi sono aumentati : evergreen manto stradale fatiscente, illuminazione  inesistente, recupero e destinazione del cosiddetto ostello della gioventù (struttura di capanna Murata), totale assenza di una qualsiasi delegazione comunale (i nostri anziani sono obbligati ad andare a Aprilia per il più semplice dei certificati pur esistendo in loco locali per i quali il Comune paga un affitto, non è dato sapere quanto) allo stato sempre più degradato e degradante della scuola elementare priva finanche di un normale “rallentatore” stradale e di una pensilina per portatori di Handicap, a breve oggetto di un esposto in procura e per finire con l’immancabile nonché straordinaria storia sull’immaginifico depuratore. Per intenderci, il centro urbano di Campoverde ha la linea fognaria ma, come tutto il resto deli abitanti della borgata, a meno che dotati di impianti di depurazione, scarica nel vicino nonché disponibile fiumetto, parliamo di diverse migliaia di persone “. A suscitare forti preoccupazioni tra i residenti di Campoverde le emergenze ambientali del territorio, legate in particolare alla presenza in zona di impianti per lo stoccaggio dei rifiuti. “Durante il mese di Agosto e l’inizio di settembre- aggiunge Vona-   il centro di Campoverde è stato deliziato da puzze intollerabili tali da obbligare a stare tappati dentro casa. I compattatori della raccolta dell’immondizia che vanno verso la  RIDA Ambiente transitano nel centro urbano, rilasciando liquidi inquinanti e maleodoranti. Non è possibile che il comune non abbia un referente all’ambiente al quale rivolgersi; quando chiamiamo l’ARPA Lazio ci viene risposto che la chiamata di un semplice cittadino non è sufficiente a mobilitarli! Lamentiamo uno scollamento tra chi amministra e amministrati; spesso l’amministrazione effettua interventi estemporanei, tipo asfaltare un tratto di una strada (via Pane e Vino) integro e non il tratto più degradato. Da anni attendiamo l’esito della gara d’appalto per il rifacimento dei marciapiedi. Da troppo tempo l’esecutivo annuncia che l’esito della gara sia in direttura d’arrivo”. “Il vero problema di Aprilia- commenta il sindaco Antonio Terra- sta nel fatto che circa 28-29.000 abitanti vivono nelle campagne. E’ difficile trovare i soldi necessari a soddisfare tutti. Per esempio, a proposito delle fogne, noi sappiamo che sono necessari 80 milioni di euro mentre al momento abbiamo risorse pari a 20 milioni investite per i prossimi anni”. Tra gli interventi effettuati nelle zone periferiche dall’esecutivo, lo stanziamento di  600.000 euro in dossi e telecamere di sorveglianza, 500.000 euro investiti in bonifiche varie (a noi risulta che i siti cartografati da tempo  nel territorio comunale siano intonsi) + 500.000 euro necessari per l’agibilità e gestione degli spazi della Fiera, 260. 000 euro da spendere su una indagine epidemiologica e rilevazione della qualità dell’aria,  8 milioni di euro destinati al depuratore principale di Aprilia, mentre si prevedono tempi più lunghi per gli interventi riguardanti il quartiere periferico. “Per i marciapiedi- ha chiarito l’Assessore ai lavori pubblici Fioratti Spallacci- il 24/11 apriamo le buste e il 25 sapremo quale è la ditta vincitrice dell’appalto ma poi ci sono i tempi tecnici e gli adempimenti relativi alla normativa antimafia e quindi forse se ne parla per Marzo 2016. Per la scuola ci sono 392.000 euro disponibili per la ristrutturazione ma i soldi arriveranno nel 2016. Il costo del depuratore è salito a 1.159.6000 di euro”.