Terracina, dimissioni in blocco in casa Sel

Daniele Cervelloni

Altro colpo di scena in casa Sel a Terracina. Dopo le dimissioni di Vittorio Marzullo, avvenute a settembre scorso, il segretario Daniele Cervelloni ha rassegnato le dimissioni e con lui l’intero direttivo rimettendo il mandato al provinciale. Insomma, il partito di Vendola, nella cittadina pontina che si prepara a nuove elezioni del sindaco e del Consiglio comunale, si è sciolto. Le motivazioni vanno ricercate in minima parte in divergenze con la linea nazionale del partito e in massima parte nella considerata inopportunità a non comporre sotto il simbolo di Sinistra ecologia e libertà una lista di candidati per le prossime amministrative. Si vedrà nelle prossime ore lo sviluppo di queste dimissioni in blocco. Per comprendere cosa è successo all’interno di Sel occorre fare un passo indietro e collocarsi a qualche mese fa quando, sull’onda dello scioglimento anticipato del Consiglio comunale, la stessa Sinistra ecologia e libertà insieme ad altre forze politiche aveva avviato un discorso con diverse associazioni, tra cui il Sestante, finalizzato ad un’alleanza elettorale. “Alleanza che di fatto non è andata a buon fine – ha spiegato Cervelloni – motivo per cui tutti insieme abbiamo deciso di non impegnare il circolo nella prossima campagna elettorale”.