Terracina, ladri scatenati a Baia Verde: tre arresti e una denuncia

La caserma dei carabinieri di Terracina

Colpo fallito e manette ai polsi. E’ questa la sorte capitata a tre ladri di Terracina che la notte scorsa sono stati arresati dai carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Terracina per l’irruzione perpetrata ai danni di una villetta all’interno del residence Baia Verde, nei pressi di Porto Badino. Uno è stato bloccato mentre metteva fuori uso le telecamere del sistema di videosorveglianza dell’abitazione e due poco più tardi presso i loro domicili dove erano riusciti a fuggire a seguito del blitz dei militari.

Ladro arrestato sul posto, gli altri due incastrati dalle telecamere

 L’arrivo improvviso dei carabinieri, allertati dalla sala operativa dove era giunta la segnalazione di un residente del posto allarmato da rumori sospetti provenienti dal suo giardino, li ha spiazzati. Quando gli uomini del tenente Felice Egidio sono arrivati sul posto ed hanno fermato l’uomo che stava manomettendo le telecamere, gli altri due sono scappati lungo la spiaggia incuranti del fatto di essere stati ripresi dal sistema di videosorveglianza del comprensorio, motivo per cui una volta identificati sono stati raggiunti a casa ed arrestati anche loro. Si tratta di volti noti alle forze dell’ordine (uno per altro sottoposto a sorveglianza speciale), esattamente come il primo. Questa mattina, tutti e tre, M. C., 45enne, L. M., 30enne e D. A. G., 20enne, comparsi davanti al giudice sono finiti ai domiciliari.

Il complice tradito dal furgone

Nel corso del sopralluogo presso la villetta nel mirino dei malviventi, i militari del Norm hanno constatato che erano state divelte anche le inferriate delle finestre al piano terra dell’appartamento confinante da dove i due si erano dileguati. Dunque, danni doppi per i proprietari della bifamiliare. Sul posto sono stati rivenuti e posti sotto sequestro due mezzi, un furgone Doblo e un’autovettura Renault con all’interno arnesi da scasso. Il rinvenimento dei de veicoli ha consentito ai carabinieri diretti dal capitano Margherita Anzini di risalire ad un complice, il proprietario del furgone. Lo stesso che, dopo aver capito che i compari erano stati pizzicati, si è affrettato a sporgere denuncia di furto presso gli uffici della caserma dell’Arma. L’uomo, 41enne anche lui di Terracina, è stato deferito a piede libero per favoreggiamento.

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