Terracina, ultimo appello per non spegnere i fornelli dell’Alberghiero

Il Filosi di Terracina

 

Anna Maria Masci
Anna Maria Masci

Ultimo appello per non sospendere le esercitazioni all’Alberghiero di Terracina. Se non arriveranno a breve i contributi “volontari” da parte delle famiglie dei ragazzi che frequentano l’istituto Filosi, i fornelli della cucina verranno spenti. Parola della preside Anna Maria Masci.

Il precedente invito

Il dirigente scolastico, nelle scorse settimane, aveva già lamentato il problema, comune anche all’istituto “San Benedetto” di Latina, della scarsa propensione dei genitori a versare quello che la riforma della scuola ha definito contributo volontario ma che nella realtà di fatto è funzionale alle esercitazioni.

Quel contributo che serve alle esercitazioni

“Pochi hanno risposto al mio appello di dare il contributo volontario – scrive il dirigente scolastico su ‘Filosi gruppo scuola’, capisco che i tempi sono duri, ma davvero così dovremo sospendere le esercitazioni. Vi chiedo di spedire almeno una parte della cifra, a segnale di interesse e di buona volontà, così ci darete modo di pagare le fatture che stanno arrivando. Naturalmente mi sto rivolgendo in particolare agli iscritti all’Alberghiero, mentre per tutti ci sono le tasse governative e la prima trance con l’assicurazione e le spese obbligatorie”.

Tasse governative, pochi ritorni

Già, perché far quadrare i conti al Filosi non è facile se la “retta” viene meno. Le preoccupazioni della preside, tuttavia, non sembrano scalfire quelle delle famiglie che al Filosi mandano a formare i propri ragazzi.

Genitori convocati

“Il 17 febbraio – aggiunge Masci – riunione di tutti i genitori disponibili in sala Valadier per comunicazioni del dirigente e del comitato genitori”.

Nel pomeriggio l’intervento del candidato sindaco Gianluca Corradini