Latina, il Cagliari grandi firme non fa paura

Uno stadio pieno ed entusiasta, capace di trasmettere alla squadra una marcia in più. E’ l’appello lanciato da Pasquale Schiattarella e Samir Ujkani alla vigilia del big match con il Cagliari. Il centrocampista e il portiere hanno interrotto il silenzio stampa nerazzurro per analizzare i contenuti di una gara a dir poco proibitiva. Con la fiducia e l’ottimismo di chi crede fortemente nel lavoro che il gruppo sta svolgendo e nei progressi che si stanno registrando.

SOLIDI, PRATICI E TUTTI TITOLARI

Schiattarella ha elogiato la crescita di una squadra che lotta fino all’ultimo soffermandosi su quella che è stata una vera trasformazione: “Nel girone d’andata eravamo belli ma poco pratici, ora siamo solidi ed efficaci. E’ un percorso iniziato con la gara contro il Novara, ci siamo guardati in faccia alla fine del girone d’andata e abbiamo deciso di dare una sterzata per offrire a tutti un segnale. Non cambieremo il nostro atteggiamento contro il Cagliari: sarà la partita più bella dell’anno e daremo tutto per fare risultato. Secondo me siamo sulla strada giusta, anche perché è il gruppo a funzionare: non si avverte la differenza se gioca l’uno o l’altro, siamo tutti titolari e tutti partecipi allo stesso modo”.

TANTO LAVORO SULLA CONCENTRAZIONE

Secondo Samir Ujkani quella contro i sardi sarà solo la prima di tante finali: “Il Cagliari è la squadra più forte del campionato, ha un attacco formidabile che sarà difficile fermare. Noi però  stiamo lavorando bene e ci crediamo, l’atteggiamento è quello giusto e non vogliamo mollare niente. Del resto da quando sono qui abbiamo lavorato tanto sull’aspetto della concentrazione e sui movimenti per non subire gol, adesso non dobbiamo certo fermarci”.

LE FORMAZIONI: TANTI DUBBI SU ENTRAMBI I FRONTI

boa entraMister Rastelli ha convocato il malconcio Di Gennaro rinunciando però a Sau e allo squalificato Fossati, ex di turno. Non è da escludere che la mediana rossoblu possa essere affidata all’emergente Santiago Colombatto, regista argentino protagonista con la Primavera. Imbarazzo della scelta, invece, in attacco: la certezza è il brasiliano Farias, i suoi “colleghi” candidati per una maglia sono Melchiorri, Cerri e Giannetti. Nel Latina, invece, tutti presenti ma con un’incognita: Acosty è stato convocato ma la caviglia dolorante gli consentirà al massimo di accomodarsi in panchina, forse insieme a quel Boakye (nella foto) ancora alla ricerca della forma migliore. L’undici pontino dovrebbe essere quello di Ascoli, con le novità Dumitru e Schiattarella in avanti al fianco di Corvia.

CURIOSITA’: BROSCO FA CENTO, IL PAREGGIO NON ESISTE!

Contando anche la Coppa Italia e le sfide playoff del primo anno in terra pontina, Riccardo Brosco ha collezionato sabato scorso la presenza numero 99 in nerazzurro. Contro il Cagliari raggiungerà dunque la cifra tonda, traguardo inconsueto in un Latina solitamente propenso a cambiare di  anno in anno i suoi protagonisti. Altra curiosità: Latina e Cagliari non hanno mai pareggiato, nei 5 precedenti i pontini hanno sempre segnato e sempre vinto in casa, perdendone due e trionfando in un’occasione in Sardegna.