Vento di elezioni a Sabaudia, il Pd chiama a rapporto le forze di sinistra per un fronte comune

Pietro Piroli

A margine dell’ultimo Consiglio comunale di Sabaudia, il segretario locale del Pd Pietro Piroli ha avuto un incontro informale incontro con l’ex candidato sindaco di Rifondazione Comunista Stefano Menin invitandolo ad adoperarsi alla costruzione di un fronte comune nel quale ricomporre i partiti di sinistra e quei movimenti, associazioni e comitati che, pur con sensibilità diverse condividono i valori fondanti della sinistra.

“Francamente non so – afferma Piroli – quando e come si andrà a votare a Sabaudia all’indomani del ritiro delle dimissioni da parte del Sindaco pro tempore Maurizio Lucci, né quali saranno gli scenari di possibili, le alleanze future, ma detto ciò corre l’obbligo per il Pd di Sabaudia di espletare tutti i tentativi per ricompattare tutta quella parte di sinistra che finora, pur nella totale legittimità, ha proceduto per conto proprio riducendosi in alcuni casi a pura testimonialità. Il Pd e le altre forze di sinistra nelle ultime elezioni europee a Sabaudia hanno preso più di 2200 voti che, pur al netto dell’effetto Renzi sono un patrimonio enorme che sta a significare un elettorato ben disposto sulle nostre posizioni, pertanto sta a chi ha responsabilità politiche locali non disperderlo, cancellando magari incomprensioni, antipatie, vecchie ruggini personali mai risolte che rischiano di disperdere risorse e voti. E’ giunto il momento per il bene e il cambiamento reale a Sabaudia che il buonsenso e quel sentire comune abbiano il sopravvento su piccole beghe di basso cabotaggio. Il Pd di Sabaudia è pronto al confronto e a recepire tutto ciò che vada nella direzione di una ritrovata unità nella sinistra”.