Ciclista ucciso sulla Migliara 51, il conducente guidava sotto l’effetto di droghe

Guidava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti il conducente del suv che, nella giornata di ieri sulla Migliara 51 a Pontinia, ha investito e ucciso Riccardo Giorgi. Era un tecnico radiologo con due figli piccoli ancora da crescere, il 39enne amava lo sport e da tempo gareggiava nel triathlon.

Era uscito per un allenamento in bici quando il suv, un Ford Kuga, lanciato a folle velocità lo ha centrato in pieno. Dalle prime testimonianze, l’auto e il ciclista, viaggiavano in direzioni opposte quando il conducente ha perso il controllo del mezzo carambolando contro il 39enne e finendo successivamente, dopo centinaia di metri, in uno dei terreni agricoli che costeggiano la carreggiata.

Gli esami tossicologici fatti al conducente, originario di Sonnino ma residente a Pontinia, hanno rilevato la presenza di sostanze stupefacenti nel sangue. E’ per questo che I.A., queste le sue iniziali, è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale.