La strada verso la salvezza è ad un bivio: battere i “lupi”, oppure sprofondare!

E’ passata un’eternità dal 30 gennaio, data del successo sulla Pro Vercelli e soprattutto dell’ultima vittoria raccolta dal Latina nel suo tribolato cammino verso la salvezza. Dopo il tracollo di Cesena, la preoccupante involuzione tecnica e i velenosi sfoghi societari, i nerazzurri provano a rialzare la testa tra le mura amiche e contro un avversario difficile, affamato di punti playoff. La posta in palio nel match con l’Avellino è pesantissima per entrambe le contendenti: se perdono i padroni di casa sprofondano ulteriormente rischiando perfino la retrocessione diretta; se finiscono al tappeto i campani possono dire addio al sogno degli spareggi promozione. Per questo motivo la società ha provato a svegliare la fredda piazza pontina offrendo biglietti in totale svendita e per questo i “lupi” irpini hanno polverizzato in pochissimo tempo i 400 tagliandi a loro disposizione.

 

FORMAZIONE: OUT MILANI E AMMARI

Dalle porte chiuse e dal silenzio stampa di questi giorni si è capito ben poco a proposito del quartier generale nerazzurro. Dalla lista dei convocati si evince però che due giocatori  hanno dovuto rinunciare al match per problemi fisici. Si tratta di Milani e Ammari, preziose (e uniche?) alternative per le corsie laterali. Soprattutto il primo sembrava in ballottaggio con lo stanco Bruscagin e anche il franco algerino dava l’impressione di poter insidiare i non proprio brillantissimi componenti del reparto offensivo. Alla luce di tali defezioni le scelte di Gautieri sembrano praticamente obbligate, con l’unica novità del rientrante Esposito al posto di Brosco. Da non escludere in attacco l’impiego a partita in corso di Bandinelli, un talento solo intravisto al Francioni.

 

MARCOLIN, HAI VISTO BENE?

In casa biancoverde lasciano quantomeno perplessi le dichiarazioni di mister Marcolin in merito alla prestazione offerta dal Latina sabato scorso al Manuzzi: “Il Latina è una squadra che gioca molto bene – ha dichiarato in conferenza stampa – ho visto la gara contro il Cesena e mi hanno fatto una buona impressione. Non meritavano di perdere la partita”. Ripensando alla pessima prova offerta dai pontini in Romagna, viene da chiedersi se il trainer bresciano non abbia sbagliato canale! Al di là di questo, l’Avellino dovrà fare a meno dello squalificato Visconti e dell’ex di turno Sbaffo, centrocampista che non ha certo lasciato il segno nella sua fugace parentesi nerazzurra dello scorso anno.