Terracina, emergenza Pontina. Di Tommaso: subito rotonda e separazione delle corsie

Alessandro Di Tommaso

Il numero degli incidenti stradali alle porte di Terracina va azzerato. Lo afferma Alessandro Di Tommaso, candidato sindaco di Terracina, che oggi interviene sull’emergenza sinistri della Pontina e sulla necessità di promuove maggiormente l’educazione stradale, proponendo soluzioni.  “L’elevato numero di incidenti verificatisi dall’inizio dell’anno alle porte di Terracina, purtroppo anche con esito mortale – afferma -, impongono misure urgenti di messa in sicurezza della Pontina, sia nel tratto urbano che in quello extraurbano, e una maggiore attenzione per il rispetto del Codice della strada”.

Separare le corsie e impedire gli attraversamenti a raso, la soluzione per la Pontina

L’impegno del candidato sindaco della coalizione Pd-Terracina 2026 è quello “di dare una risposta immediata attraverso la separazione delle corsie in modo da impedire gli attraversamenti a raso con soluzioni che tengano conto anche del passaggio dei pedoni e della circolazione delle biciclette e di stimolare l’Astral a realizzare una rotonda all’altezza della Migliara 58”. “Soluzione, quest’ultima – sottolinea Di Tommaso -, che avrebbe dovuto essere applicata già anni fa in occasione della realizzazione delle rotatorie sulla strada regionale Pontina e che per disattenzione di qualche amministratore dell’epoca non è stata sollecitata”.

Educazione stradale e controlli, la politica della sicurezza

“In una recente relazione della Prefettura di Latina – aggiunge – vengono indicate  tra le maggiori cause di incidenti, oltre la pericolosità delle strade, anche i comportamenti di guida scorretti e tra questi l’eccesso di velocità, la mancata osservanza delle distanze di sicurezza, l’invasione di corsia, il mancato rispetto delle precedenze e la guida sotto l’effetto di alcol e droga”. Sarà suo compito, promette Di Tommaso,  “promuovere l’educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado oltre quanto già posto in essere dai diversi istituti e di sollecitare maggiori controlli puntando sulla massima collaborazione tra la Polizia Locale e le altre forze dell’ordine su tutto il territorio comunale”. “Perché come ho già avuto modo di dire e oggi lo ribadisco – conclude -, la sicurezza dei cittadini sta al primo posto”.