Latina, si apre il sipario su Lievito 2016

“La primavera è tornata e con la primavera torna Lievito”. Si sta per aprire la quinta edizione di Lievito, la rassegna culturale organizzata dall’Associazione Rinascita Civile che inizierà il 23 aprile e andrà avanti fino al 1 maggio. Quest’anno si preannuncia un’edizione davvero ricca di eventi, anticipati dalle anteprime previste per i giorni 18, 21 e 22 aprile.
Sono infatti quasi 70 gli eventi organizzati tra spettacoli, incontri culturali, degustazioni e mostre d’arte, 50 dei quali a titolo gratuito. Anche le novità di quest’anno sono numerose e vantano ad esempio la partecipazione delle università di Latina che ospiteranno conferenze aperte al pubblico. La collaborazione con MAD è quella più storica, ma per la prima volta partner della rassegna saranno anche Domus Mea, Suoni in Semprevisa con l’Associazione Sempreverdi, Centro Donna Lilith e il Campus Internazionale di Musica. Altre nuove entrate sono la Fondazione Caetani e il Conservatorio Ottorino Respighi di Latina. Un’altra novità di quest’anno sarà Lievito Notte, una serie di attività inserite nel programma che si svolgeranno all’interno di esercizi commerciali che verranno valorizzati per aver dato spazio per tutto l’anno ad eventi culturali.

Per la rassegna dei Saperi, diretta da Felice Costanti, tra gli incontri più importanti c’è sicuramente quello che ha permesso di istituire un Premio Lievito dedicato ai ragazzi
che, partendo dalla città Latina, si sono affermati in tutto il mondo in diversi settori. Il 26 aprile presso il Liceo Classico Dante Alighieri, e poi a seguire presso l’università, si terrano quindi due conferenze, una di Italo Tempera, ricercatore in campo biomedico e vanto della nostra città e della ricerca mondiale, e un’altra di Alessandra Mastrobuono Battisti, distintasi all’estero per un’originale teoria sulla nascita e formazione della luna, che ha ricevuto un consenso unanime nel mondo accademico.

Grandissima l’attesi dai giovani di Latina e non, in apertura della rassegna di Spettacolo curata dal direttore artistico Renato Chiocca, per il concerto di Calcutta, giovane cantautore di Latina che grazie al suo disco Mainstream sta conquistando tantissimi locali e club in giro per l’Italia. Cominciare la nuova edizione di Lievito con un artista che porta in tutta la penisola la sua poetica e viene a Latina per avere un nuovo incontro con la sua città è un punto a favore dell’organizzazione che dimostra così di essere capace di ospitare un pubblico che oltrepassa i confini pontini. Molti dei biglietti in prevendita per questo concerto, infatti, sono stati richiesti da persone provenienti da Roma ed città limitrofe. Gli altri eventi musicali e teatrali in programma sono tanti e variegati, dalla “Serata con… Neri Marcoré”, allo spettacolo di e con Sabina Guzzanti, previsti rispettivamente
per le serate del 25 e 28 aprile al Teatro Moderno.

La chiusura del Palazzo della Cultura ha creato non pochi disagi durante l’organizzazione della rassegna, soprattutto per quanto riguarda la programmazione degli spettacoli teatrali: “Latina non ha strutture replicabili come capienza e ambiente, – ha affermato Giulio Capirci, neo presidente dell’Associazione Rinascita Civile subentrato a Damiano Coletta, ora impegnato nella campagna elettorale – perciò abbiamo dovuto fare delle rinunce. Avere degli artisti di grande spessore che però richiedono un cachet importante e non avere la diponibilità di 800 posti significa non poter farli venire, a meno che non si fissi il biglietto ad un prezzo troppo alto, ma sarebbe stato irragionevole per noi e contro la nostra politica di accoglienza”. Per questo l’organizzazione ha optato per altri spazi possibli come il Teatro Moderno e l’Auditorium del Liceo Classico Dante Alighieri, da 400 posti
ciascuno, e il Teatro Ponchielli.

La sfida di Lievito è dunque quella di riempire gli spazi della città di Latina nei giorni di festa, quando abitualmente si svuota. Questa rassegna, che continua a vivere grazie agli sponsor e al grande contributo volontario dei cittadini, promette di regalare delle giornate di incontri e cultura, per una Latina che si vuole conoscere e riscoprire.