Intervista col creativo! Sinide, un’esplosione di vitalità!

Nelle mie interviste spesso vi chiedo di descrivervi con tre parole. Con Sinide proprio non potevo permettermelo : sarebbe stata come sfidarla a duello privandola dell’arma con la quale difendersi. Sinide è una furia, un fiume in piena, un mare tempestoso e travolgente!

E’ eclettica, vivace, forte e curiosa. E’ tutti i colori della primavera , ed è fresca come neve appena caduta! Un anima rock con un cuore ed un sorriso dolcissimi.

E’ tutto questo e molto di più…e lo scoprirete leggendo la sua intervista ! E’ tutto meno che descrivibile in sole tre parole.

prova foto profilo con cornice bianca

E allora , senza indugio , tuffiamoci nel vorticoso mondo di Sinide, mettetevi comodi e regalatevi del tempo tutto per voi…

D. Il nome del tuo blog “Magalì” ha un che di esotico così come il tuo stesso nome Sinide. Ti va di parlarci un po’ di te e dei motivi che ti hanno spinta ad aprire il blog?

intestazione blog completacerto che mi va! però, cara Clelia, permettimi prima di ringraziarti… sei tanto carina con me e con tutte noi! le tue domande sono interessanti e curiose, ci tengo a farti i complimenti per queste tue interviste che devo dire mi hanno attirata subito, sono molto specifiche verso la persona a cui sono rivolte… sei davvero molto brava…

ti racconto allora un po’ di me, partendo proprio dai nomi e confermandoti subito che il nome anagrafico, Sinide, ha effettivamente origini lontane ma il che di esotico però è solo sulla carta, sono italianissima da generazioni, di origini venete… sono nata ed ho sempre vissuto a Sanremo… anche se in questo senso mi sono sempre sentita una doppia anima… amo moltissimo la Liguria e il mio adorato mare, del quale non potrei proprio più fare a meno… però non posso fare distinzioni affettive o una scelta con Veneto e Tradate, dove ho trascorso tante estati con i miei cugini… tanti momenti felici, lì ho ancora tanti parenti e anche una bella fetta di cuore, l’infanzia e i miei ricordi di quegli anni sono sparsi per l’Italia ma sempre vicini e presenti in me…

atlante razza sinida ridim
origine del nome Sinide

del mio nome so che deriva da una razza del Borneo (così mi han sempre detto ma ho moltissimi dubbi a riguardo… credo sia più orientata verso qualche sperduto paesino della Cina), la razza Sinida e che mio padre, personaggio leggermente eccentrico, un bel giorno, quando è nata l’ultima figlia, ha deciso di aprire un atlante geografico e trovarmi il nome così…

magalì invece è un nome che mi è sempre piaciuto tanto… molto usato in Francia, è il corrispettivo di margherita in dialetto provenzale… la prima volta che l’ho sentito, anzi letto, è stato con un libro che mi ha fatto amare la Provenza in modo quasi viscerale… “La figlia di Mistral”… ero ragazzina e da lì è rimasto con me fino a volerci chiamare la mia bimba mai nata… solo che il destino ha deciso diversamente per noi, e così, ostinata come sono, l’ho fatta nascere lo stesso… qui… con il mio blog, lento lento ma che mi sta dando tante soddisfazioni… prima su tutte l’aver incontrato tante persone speciali… che pian piano stanno diventando amicizie non solo virtuali ma importanti e belle tangibili…

i motivi per cui l’ho aperto sono un po’ i classici di chi ha le mani sempre accese, sempre in pasta, e ancora tanta voglia di rimettersi in gioco nonostante a volte la vita ci metta a dura prova… ma materialmente e tecnicamente è capitato proprio per caso, avevo tante cose fatte e tante idee per cose ancora da fare… di aprire un negozio o avere una semplice vetrina non se ne parla: Sanremo è improponibile in tal senso… i costi sono esorbitanti per le mie possibilità! e così una sera ho semplicemente cliccato su Blogger… e sono ancora qui…

collage ciondoli collane bracciali
Le collane e i bracciali di Sinide

D. Colore, colore, colore! E’ senz’altro molto presente in tutte le tue creazioni ma Sinide, se fosse un colore, quale sarebbe?

non posso proprio dire un colore solo… forse sono un miscuglio vario ma con le tinte ben delineate… un mosaico di tutti i colori del mondo… a volte mi sento proprio un arcobaleno o un fuoco d’artificio… adoro la Primavera che risveglia il mondo e fa sbocciare i colori nel modo più bello possibile… però io sono, oltre tutto il resto, anche lunatica e pure un pochetto estremista (da buona scorpionaccia quale sono)… quindi sono sicuramente stata il blu con tutte le sue tonalità ma anche, ultimamente, il giallo e l’arancione e tutti i colori solari… poi anche guardando solo il blog si capisce quanto mi piaccia il viola… il vinaccia, il lilla anche tantissimo… però posso anche dirti il bianco o il nero (quest’ultimo spesso usato per vestirmi) ma anche i colori che tanti definiscono noiosi e tristi, tipo i toni del marrone e il grigio che invece io trovo molto eleganti… insomma sono davvero un bel minestrone di colori…

D. La tua canzone preferita?

Stairway to Heaven (Led Zeppelin)

ma amo moltissimo anche la musica italiana, non tutta però… e altri miti rock, adoro anche Bach, Beethoven e altra classica… così come la musica celtica o quella occitana e altre meno conosciute e poco commerciali… insomma la musica fa parte di me in tanti sensi… il mondo non sarebbe così bello se non ci fosse la musica, un po’ come i colori…

cardigan grigio (160)
cardigan grigio

D. A me dai l’impressione di essere una persona molto solare e ti immagino anche come brava ballerina: ti piace ballare?

che domanda particolare!!!

sì, ballare mi è sempre piaciuto tanto ma non sono di sicuro brava… da bimba sognavo, tra le tante cose, di fare la ballerina, e intendo proprio quella classica, piroette tutù jeté plié e via dicendo… ma non ho mai avuto occasione di fare danza né di seguire altri corsi… però ballo anche da sola in casa… detto tutto…

D. Come è stato il tuo percorso di creativa e quale strada pensi prenderà nel futuro?

collage Natale 2015
Idee Natale

sai che non ci ho mai pensato? sinceramente per queste mie cosine e pasticci non penso molto al futuro… a fare programmi a lunga scadenza ho rinunciato molti anni fa… forse perché essendo io molto istintiva alla fine le cose più belle mi sono sempre capitate per caso e mai perché le ho cercate o programmate in anticipo… comunque sempre per scelte dettate dal momento…

allo stesso modo non riesco ad inquadrare un percorso vero e proprio e nemmeno sono sicura di potermi chiamare creativa… di sicuro non so star con le mani in mano ed è sempre stato così… non riesco a stare ferma in un posto per troppo tempo senza anche organizzarmi qualcosa da fare o avere un libro da leggere… non mi basta la televisione per capirci, quelle poche volte che la accendo faccio anche sempre del resto… insomma ci sono sempre lavori in corso qui, riguardo le mie passioni e i miei passatempi… ed è sempre stato così anche prima di aprire il blog… la mia piccola finestra sul mondo…

in questo momento particolare, anche nel senso di crisi economica che mi ha colpito parecchio duramente, spero di riuscire a continuare con il blog e aprire magari anche una pagina di vendite on-line tutta mia… quindi continuare a ritagliarmi nella giornata qualche ora per me e per le mie creazioni sarebbe già un bel traguardo…

Idee Pasqua
Idee Pasqua

poi se posso allargarmi e parlare anche di sogni irraggiungibili, mi piacerebbe tanto avere un laboratorio multifunzionale tutto mio… in cui poter lavorare, mostrare e anche insegnare, volendo… magari ai bimbi… (qui c’è un sospiro luuuuuuuuungo lungo che mi piacerebbe farvi sentire…) riuscire insomma a unificare le parole passioni/passatempi con lavoro/retribuzione in una sola…

D.Ho letto sul tuo blog che non ami l’eccessivo uso dell’inglese, proprio come me. Forse perché il mio è solo una conoscenza di base, quella scolastica, ma preferisco di gran lunga parlare in Italiano: trovo la nostra lingua meravigliosa. Tu cosa ne pensi?

premetto che adoro le lingue, i dialetti, gli idiomi particolari e mi piacerebbe sapere tutte le lingue del mondo (altra mia utopia)… adoro viaggiare quindi mi piace conoscere usi e costumi stranieri, riti e abitudini dei paesi più lontani come dei più vicini… tutto! Sono curiosa di tutto e le culture diverse dalle nostre mi interessano e mi stimolano in tanti modi diversi…

giusto per fare un esempio, non sono quella che, se e quando riesce a farsi una gita fuoriporta ,un po’ più lontana del solito (cosa che ormai capita raramente, purtroppo!), si lamenta perché non trova gli spaghetti o la pizza! al contrario io sono curiosissima di provare il piatto tipico del luogo e chiedo anche ricette e curiosità dei posti in cui vado…

damigiana tappi sughero (5)
damigiana tappi di sughero

quello che non mi piace troppo, parlando dell’inglese/americano, è questa faciloneria (che noi italiani purtroppo abbiamo in tante cose, non solo nei vocaboli) nell’assumere come nostri tanti, troppi termini o abitudini che, appunto, nostri non sono e che non fanno parte del nostro già ricchissimo vocabolario o della nostra cultura…

non so spiegare bene i motivi che mi han portato a puntualizzare questa cosa… in parte di sicuro perché, come te, adoro la nostra lingua e trovo che l’italiano sia davvero un idioma unico e bellissimo… con molteplici sfumature e tante di quelle sfaccettature e possibilità incredibili, quindi perché incrociarlo così? sarebbe meraviglioso se il mondo parlasse tutto la stessa lingua… ma il discorso è molto lungo a riguardo…

poi per carità, anche a me capita di usare parole straniere, alcuni termini fanno ormai parte del nostro quotidiano (le brioches mica le vogliamo cancellare, giusto?) però modificarlo e stravolgerlo così tanto, magari esclusivamente per mettersi in mostra o atteggiarci come persone vissute o gente di mondo solo perché utilizziamo qualche termine inglese, salvo poi non sapere coniugare un verbo in italiano e nemmeno usare la punteggiatura in modo corretto o addirittura il significato stesso della parola usata… ecco questo mi infastidisce un po’… un po’ tanto forse… ma non vorrei passar per presuntuosa.

collage sciarpe guanti
guanti e sciarpe

è una cosa mia, tutta mia e visto che la blogosfera stessa è molto ricca di terminologia anglosassone, ho preferito specificarlo per anticipare il fatto che l’inglese, non usandolo io così spesso, nel mio angolino non sarà molto presente come invece in tanti altri siti capita… preferisco mille volte coniare nuovi termini e giocare con le parole, ma per il resto o parlo inglese o parlo italiano… tutto qui…

lampada spago (12)
lampada con lo spago

 

D. Descrivici la tua vita da blogger.

in una parola? ritagliata… no, non posso limitarmi a questa… però di sicuro il tempo per il blog è ritagliato tra i tanti impegni quotidiani di vita, di lavoro e di famiglia… come credo tutte… però è anche molto intensa e per tanti versi ancora una gran bella novità…

sono felicissima di aver aperto questa mia finestra sul mondo, anche se ho avuto parecchi momenti “ni” e ho passato anche la fase “no! no no decisamente il blog non fa per me!” ma sono contenta di non aver mollato perchè il blog continua a darmi tante piccole grandi soddisfazioni!

ps: (s)fortunatamente soffro d’insonnia, non sempre ma qualche nottata in bianco capita, perciò approfitto anche di quelle ore per scrivere e preparare foto ;-)))

ri-ps: ma io non sono una blogger! mi hai fregato cara Clelia… ;-))) quale onore sentirsi chiamare così! grazie di nuovo…

borsa multiforma collage
borsa multiforma

D. Tra le tue passioni, come tra le mie, ci sono i libri: quanto sono importanti delle buone letture?

per me tantissimo… oltre… oltre ogni dire… i libri hanno sempre fatto parte di me e della mia vita… mi piaceva leggere anche da piccola… ho ancora tanti libri della mia infanzia e spero che il mio cucciolo abbia anche solo un quarto della mia passione per la lettura… non mi dilungherei oltre ma solo perché se inizio con i libri non finisco davvero più… ho tanti sogni legati a loro e tanti ricordi e uno, di libro, è nel cassetto… in corso di stesura… mio, tutto mio… chissà se vedrà mai la luce…

barchette
barchette

D. Preferisci i libri di carta o ti piacciono anche quelli in formato digitale?

di carta in assoluto… l’odore che hanno… il profumo che emanano… il contatto con la carta… le librerie piene… non potrei farne a meno… però visto quanto la tecnologia sta avanzando e visto che ho un forte senso per la salvaguardia dell’ambiente, non posso non dire che se serve per salvare la foresta amazzonica, ma anche un solo albero, ben vengano i libri digitali!

non so quanti alberi servano per un libro in carta, di sicuro mi piacerebbe che per ogni albero usato per i libri ne venissero subito ripiantati il doppio, a rimpiazzo di quelli tolti e per rinverdire tutto… e con un po’ d’impegno da parte di tutti forse ce la possiamo ancora fare…

bauletto nero-marrone (30)
borsa bauletto

D. Devi uscire per una serata importante: cosa indossi per sentirti davvero in forma?

l’umore giusto… per prima cosa, poi per il resto, se intendi abito e accessori, sono molto istintiva e soprattutto pratica… riesco però ad adattarmi facilmente alle situazioni e alle occasioni, forse perché ho sempre lavorato in ambienti numerosi e a contatto col pubblico… quindi posso spaziare da scarpe sportive per una serata in pizzeria con gli amici, ad un tailleur elegante per incontri di lavoro fino ad abiti da sera e tacchi vertiginosi se la situazione lo richiede… in ogni caso credo che il buonumore o comunque il giusto atteggiamento e lo star bene con noi stessi, siano fondamentali… sia per una serata speciale che in genere nel rapportarci agli altri…

D. Cosa ti piace della tecnologia e cosa no?

uh che domanda! chiudiamo in bellezza…

allora… mumble mumble… come dirlo in poche parole? odio tutto!

berretto e scaldagola p.onda  (3)
berretto scaldagola e guantini
berretti e scaldagola punto canestro (9)
berretto e scaldagola

no, scherzo naturalmente… perché per alcune cose siamo ormai arrivati ad avere aiuti novità e semplificazioni varie, che mai avremmo pensato anche solo pochi anni fa… quindi ben venga la tecnologia, soprattutto in ambito medico-sanitario e lavorativo in genere…

per il resto, dato che sto invecchiando troppo velocemente per i miei gusti, dico sorridendo che purtroppo la tecnologia, avanzando in modo così spudoratamente repentino e soprattutto senza aspettarmi, mi mette ogni tanto in difficoltà! e appunto mi ricorda il passare degli anni… ma ovviamente è tutta saggezza che arriva ;-)))

e poi senza tecnologia tutto questo non esisterebbe…

cuori SanValentino (2)
cuori San Valentino

Giusto , senza tecnologia non avremmo neppure mai incontrato Sinide!

Ve lo avevo detto che vi avrebbe travolti con la sua energia!

E ora il tutorial che ci ha regalato che è davvero originale!

Ecco come realizzare una foto bidimensionale

foto bi-dimensionale egitto collage

 

collage tutorial foto egitto

Ho scritto questa intervista ascoltando la canzone preferita di Sinide ed è stato davvero emozionante.

Spero per voi sia stato lo stesso.

E con questo pensiero vi  abbraccio dandovi appuntamento alla prossima intervista e ricordandovi che potrete leggerla anche su kleliacrea.blogspot.it

Clelia