E’ di oltre 21 milioni di euro l’ultimo investimento della Regione Lazio sul territorio di Terracina. “Un altro esempio di buongoverno”, commenta il candidato sindaco Alessandro Di Tommaso della coalizione Pd, Terracina 2026 e Insieme a Te.
Di Tommaso fa riferimento ad una determinazione della direzione Risorse idriche e difesa del suolo, pubblicata oggi sul Burl numero 41. “Nell’elenco di interventi possibili per la messa in sicurezza e l’aumento di resilienze dei territori più esposti a rischio idrogeologico – sottolinea il candidato sindaco – c’è Terracina nella misura di 5.512.000 euro per il contenimento del pericolo crolli dal versante meridionale di Monte Leano; 9.221.500, 75 per arginare i crolli diffusi sul versante Ovest di Punta della Cucca; altri 4 milioni di euro in risposta alla problematiche geomorfologiche dell’area di Pisco Montano e via della Cave e per finire 2.890.000 euro per le problematiche idrauliche sul Canale Elena. Fatti, non chiacchiere a dispetto dei soliti detrattori. Oggi abbiamo un altro atto ufficiale della Regione Lazio grazie al quale la nostra città può fare un bel sospiro di sollievo in termini di sicurezza. Molto più di un raggio di sole”.
“In questi mesi – ricorda Di Tommaso – abbiamo lavorato a lungo, chiedendo interventi mirati per la messa in sicurezza della montagna di Terracina. La frana della scorsa estate, che ha interessato Monte Leano danneggiando anche un impianto di Acqualatina, non ci ha fatto dormire notti tranquille. Era l’ennesimo segnale di debolezza della roccia, dopo il crollo di Monte Cucca”.
“L’atto regionale di oggi – conclude il candidato sindaco – affronta il grave problema con uno stanziamento consistente, esteso anche ad altre criticità del territorio comunale. Terracina è pronta a ripartire. Siamo molto soddisfatti dell’attenzione del presidente Nicola Zingaretti e dell’assessore Fabio Refrigeri, domani a Terracina insieme al ministro Graziano Delrio, che ancora una volta hanno dimostrato verso la nostra città”.
