Brexit, Agenzia del farmaco a Latina: cresce il sostegno alla proposta di Moscardelli

Eleonora Della Penna

Si allunga e consolida la cordata di sindaci a sostegno della candidatura di Latina, lanciata dal senatore Claudio Moscardelli, quale sede per l’Agenzia Europea del Farmaco (Ema).
Il sindaco di Cisterna di Latina, Eleonora Della Penna, esprime infatti apprezzamento per l’intuizione e dichiara piena collaborazione e sostegno affinché il progetto possa concretizzarsi sul nostro territorio. Collaborazione e sostegno promosso anche dalla Provincia di Latina, ente guidato dalla stessa Della Penna e per il quale a proposito di Agenzia del farmaco interviene il vice presidente Giovanni Bernasconi.

L’intervento del sindaco di Cisterna
“L’opportunità di ospitare l’Agenzia Europea del Farmaco – afferma il sindaco Della Penna – deve essere percorsa con determinazione fino in fondo. Il nord della provincia di Latina vanta tutti i titoli e le caratteristiche per poter accettare e vincere questa sfida sia perché è al primo posto per volumi di produzione e di export nel settore farmaceutico, ma anche per essere crocevia in un sistema viario consolidato (linea ferroviaria diretta Roma-Napoli, via Appia, S.Statale n.148 Pontina) e in via di sviluppo (Autostrada Roma-Latina, Bretella Cisterna-Valmontone) che la inseriranno sempre più nei mercati nazionali ed esteri.
La scelta di Latina è stata, peraltro, felicemente presa già da tempo da alcune delle più prestigiose aziende del settore farmaceutico mondiale che, sempre qui, stanno investendo sulla ricerca e l’innovazione, segnali inequivocabili di una presenza sul territorio di operatori e professionalità qualificati. Latina, dunque, può degnamente accogliere la sede dell’Ema e una simile scelta avrebbe una duplice ricaduta positiva che va ben oltre un solo settore produttivo. L’Agenzia Europea del Farmaco, con i suoi 700 dipendenti, rivestirebbe anche un ruolo primario nell’azione di ripresa e sviluppo del settore terziario, dell’economia e del recupero ambientale locale. Infatti, oltre all’immaginabile stimolo per la ripresa occupazionale, la creazione della sede dell’Agenzia in un sito industriale dismesso darebbe la possibilità di riqualificare un’area degradata facendola risorgere come polo innovativo di servizi e sviluppo nel settore farmaceutico e non solo. Cisterna, purtroppo, ha numerosi siti industriali dismessi e si colloca al centro sia del triangolo farmaceutico Latina-Sermoneta-Aprilia sia del già citato sistema viario. Pertanto l’Amministrazione comunale dichiara sin da ora pieno sostegno e operatività su questo progetto che deve essere collocato al centro di un sistema di sinergia interistituzionale tra enti locali, Provincia, Regione, Governo centrale.
Invito pertanto – conclude il sindaco Della Penna – il senatore Moscardelli a proseguire con determinazione a proporre la candidatura di Latina quale sede dell’Ema e faccio appello al Governatore regionale Zingaretti affinché possa anch’egli farla propria così da completare quel disegno di sviluppo del territorio pontino da lui stesso tanto auspicato in campagna elettorale”.

L’intervento del vice presidente della Provincia di Latina
“La proposta avanzata dal senatore Claudio Moscardelli circa il trasferimento della sede dell’Agenzia Europea del Farmaco da Londra alla provincia di Latina deve trovare il sostegno di tutta la classe dirigente locale”. Il vice presidente della Provincia Giovanni Bernasconi interviene a supporto dell’iniziativa del senatore Moscardelli, che ha lanciato l’idea dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea. Un’iniziativa che trova riscontro nella disponibilità offerta dai sindaci dei Comuni su cui ricade l’area del distretto chimico-farmaceutico pontino.

“La Provincia di Latina – ha aggiunto Bernasconi – è ben conscia dell’importanza che il settore farmaceutico riveste sul nostro territorio. I due poli di Latina-Pomezia e Frosinone-Anagni rappresentano il secondo distretto nazionale per importanza nella produzione di specialità farmaceutiche. Nell’ultimo quinquennio, mentre il PIL nazionale scendeva del 2,6%, la produzione farmaceutica è cresciuta del 5,3%, e la produttività del settore è aumentata del 4,5 per cento all’anno, l’incremento più alto tra tutti i comparti dell’economia. Nei due poli farmaceutici del basso Lazio lavorano oltre 15 mila addetti, con altri 6 mila nell’indotto. Inoltre il Lazio è la prima regione italiana per esportazioni farmaceutiche, con Latina che detiene la leadership tra le provincie. Dati che, da soli, esemplificano la rilevanza del settore e il contesto favorevole ad accogliere l’Agenzia Europea del Farmaco. A tutto ciò si aggiunge la partecipazione e il sostegno della Provincia di Latina a favore del Cluster della Salute, nell’ambito delle Call For Proposal bandite dalla Regione Lazio. Un’iniziativa verso cui c’è stata l’attenzione dei consiglieri regionali Enrico Forte e Rosa Giancola, e che rappresenta un segnale tangibile del grande interesse istituzionale nel settore, mirato a promuovere investimenti per quasi 270 milioni di euro. Abbiamo infine siti già in grado di ospitare l’Agenzia Europea del Farmaco, come ad esempio l’ex Rossi sud. Offriamo quindi – conclude l’esponente del Pd – fin da subito il nostro più ampio sostegno a questa iniziativa. Sostegno che va dato al progetto voluto dal senatore Moscardelli e ai sindaci dei territori coinvolti, che hanno giustamente chiamato in causa la Regione Lazio: alla Regione e al presidente Zingaretti chiediamo quindi, anche come gruppo consiliare del Pd in Provincia, di valorizzare concretamente il territorio di Latina e l’area del distretto chimico-farmaceutico, affiancandoci in questa importante sfida”.