Lutto cittadino a Sezze: la famiglia Dell’Otto tra le vittime del terremoto di Amatrice

Aura, Angela e Giacomo Dell'Otto

E’ lutto cittadino a Sezze. Anche le salme di Aura Popa, moglie di Giacomo Dell’Otto il cui corpo è stato recuperato questa notte, e della figlia Angela, 12 anni, sono state identificate. Una famiglia cancellata nell’immenso dramma del terremoto del Reatino. La speranza di ritrovare in vita almeno la piccola Angela era rimasta nel cuore di tutti. Ma inutilmente. Il suo corpo è stato identificato da uno zio materno tra le vittime del sisma che ha raso al suolo Amatrice, dove ha trovato la morte anche Paolo Dell’Otto, fratello di Giacomo, residente a Pomezia. La famiglia Dell’Otto, molto nota a Sezze dove Giacomo aveva un’agenzia immobiliare in via della Resistenza, era andata a trascorrere qualche giorno nella loro casa di montagna. Lì è rimasta sepolta. Non ci sono parole per descrivere lo sconforto che ha investito la comunità setina dove Aura, di origine romena, si era perfettamente integrata e dove tutti sin dalla sua nascita avevano voluto bene ad Angela.

Questa mattina, con il diffondersi della prima terribile morte di Giacomo, la giunta comunale si è riunita d’urgenza, deliberando di aderire al lutto nazionale e di rinviare tutte le manifestazioni già organizzate per la giornata odierna all’interno del programma dell’Estate Setina, a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito il Centro Italia e che, purtroppo, hanno vista coinvolta anche la famiglia setina. E’ stato, inoltre, previsto che la Notte Bianca, in programma per la serata del 27 agosto, sarà dedicata a tutte le vittime del terremoto e all’interno della stessa verrà attivata una raccolta fondi attraverso le associazioni presenti sul territorio. Tali fondi verranno versati sul conto corrente all’uopo dedicato dall’Anci con causale: “Emergenza terremoto centro Italia”.

Al tempo stesso la giunta, presieduta dal sindaco Andrea Campoli, ha dato mandato agli uffici competenti di individuare nel bilancio comunale ulteriori somme da destinare ai territori colpiti dal sisma, nonché di determinare in seguito altre forme di aiuto per le popolazioni colpite. L’esecutivo ha deciso di patrocinare e sostenere le diverse attività di raccolta fondi e materiali già avviate sul territorio da numerose associazioni. L’Amministrazione comunale sosterrà quanto necessario per il rientro delle salme e per la loro sepoltura.