Acqualatina e il contratto capestro, a Roccagorga sindaci a confronto sulle possibili vie d’uscita

Il servizio idrico e il futuro di Acqualatina sono temi centrali nel futuro prossimo della provincia di Latina. I rincari delle bollette, la scalata di Acea alla quota privata della società, la proposta dei comuni di acquisire tutto il pacchetto societario, le pressioni di Depfa Bank che detiene le ipoteche firmate da diverse amministrazioni comunali, sono tutti argomenti di uno stesso problema che rischia di travolgere l’intera provincia nei prossimi anni.

IMG_9077Di questo contratto capestro e di altro ancora si parlerà domani pomeriggio, 27 agosto, alle ore 18, a Roccagorga, nel corso di un dibattito pubblico promosso dalla segreteria del Pd nell’ambito della Festa dell’Unità e che si svolgerà nel cuore del paese, in piazza VI Gennaio: “Dalla protesta alla proposta, idee a confronto dei sindaci dell’Ato4”.  Interverranno il segretario del Partito democratico di Roccagorga Erasmo Spaziani e il sottosegretario delle riforme costituzionali Sesa Amici, oltre ai sindaci di Roccagorga, Latina, Bassiano, Maenza, Sonnino, Lenola, Priverno, Roccasecca, Cori, Castelforte e Prossedi.