Aprilia, il caso dei contributi elettorali in consiglio: protocollata la richiesta di La Pegna sottoscritta dall’opposizione

La PegnaIl caso sollevato da Carmen Porcelli relativo ai contributi elettorali che il sindaco di Aprilia Antonio Terra avrebbe ricevuto dal patron di Rida Ambiente e da altri imprenditori operanti nel comune di Aprilia per la campagna elettorale del 2013, finisce in aula. E’ stata protocollata questa mattina una richiesta di convocazione di un consiglio comunale ad hoc per discutere il caso, con Vincenzo La Pegna di Aprilia Valore Comune come primo firmatario e sottoscritta da tutti gli esponenti di opposizione. “Il sindaco- commenta La Pegna- deve dare spiegazioni in consiglio di un fatto grave che seppur non penalmente rilevante appare inopportuno e in contrasto con la trasparenza e la legalità tanto decantata dalla maggioranza”.
Intanto sui social anche il consigliere Carmen Porcelli, dopo la presa di posizione del PD e del meeetup dei Grillini Apriliani nelle scorse ore, torna a sottolineare gli strani silenzi di alcuni colleghi di opposizione. “Chi chiede oggi le dimissioni di Terra? Restano ancora dei silenzi, pesanti, che meriterebbero una spiegazione. Prima ancora di pretendere chiarezza da altri, da Terra, torno nuovamente a chiedere: siamo sicuri che nessun altro in consiglio ha percepito finanziamenti da quell’imprenditore o da altri che gestiscono servizi pubblici? Questo è necessario fare per sgomberare definitivente il campo da dubbi, scoprire le carte, e prima del consiglio comunale possibilmente. Altrimenti si rischia di assistere all’ennesima passerella di chi vuol far solo “mmuina”, confusione, sia dentro che fuori le istituzioni. Ci vuole trasparenza e legalità nella gestione della cosa pubblica e lo debbono dimostrare tutti. Io l’ho fatto ho pubblicato il mio estratto conto, ma gli altri? Le paranoie di cospirazioni e complotti lasciamole a patetici sceneggiatori. Esca la parte buona della città che è anche in maggioranza, ne sono certa, fuori dalle catacombe! Fuori le carte, basta giocare”.