La Maratona di Latina nel giorno del compleanno della città

Dopo aver sancito il ritorno della Maratona di Latina nel capoluogo pontino, lasciando Sabaudia che per otto anni ha egregiamente ospitato l’evento, il comitato organizzatore guidato dall’Uisp di Latina ha ufficializzato in accordo con il Comune anche la data della manifestazione. Si tratta di una data particolarmente significativa, poiché la diciannovesima edizione della Maratona si svolgerà il 18 dicembre, in concomitanza con le celebrazioni del Natale di Latina.

 

LE PAROLE DEL PRESIDENTE UISP LATTANZI
«L’evento era stato calendarizzato per il 4 dicembre, ma l’intervenuta concomitanza con il Referendum costituzionale ha imposto un cambio di data. L’Uisp e il Comune hanno subito colto l’occasione di scegliere il 18 dicembre, per festeggiare nel modo migliore il ritorno della Maratona a Latina, legandola al natale della città.
Scelta merito della sensibilità della nuova amministrazione, in particolare del sindaco Coletta e dell’assessora Di Muro. La Maratona, che si avvale anche del patrocinio della Regione Lazio, è il modo migliore per promuovere e far conoscere la terra pontina. Occasione anche per una destagionalizzazione del turismo basata su eventi di
rilievo nazionale come la Maratona di Latina: il nostro obiettivo è infatti quello di organizzare un evento capace di coniugare agonismo e sportpertutti, per contribuire alla valorizzazione del territorio”.

 

DUE PERCORSI, ATTRAVERSO I PUNTI PIU’ BELLI
La Maratona di Latina attira ogni anno sul territorio centinaia di atleti: lo scorso anno furono oltre mille i partenti suddivisi sulle due distanze competitive, i classici 42 chilometri e 195 metri e la gara di contorno di 10 chilometri, più altri duecento impegnati nella stracittadina. “Il cuore della manifestazione sarà in Piazza San Marco – ha precisato il direttore della Maratona di Latina, Tommaso Dorati – luogo in cui saranno fissati partenza e arrivo della Maratona e delle distanze collaterali. Grazie alla collaborazione con l’Oratorio Salesiano Don Bosco gli atleti potranno usufruire di tutti i servizi in loco, secondo standard qualitativi pari a quelli delle principali maratone.
Il percorso toccherà i punti più significativi della città, partendo dal centro storico per arrivare fino al mare, con un panorama senza eguali tra dune, lago di Fogliano e macchia mediterranea, nel cuore del Parco Nazionale del Circeo”.