Santi Cosma e Damiano, scoperto un cimitero di pneumatici: sigilli su tremila tonnellate di scarti

Un’operazione per la salvaguardia ambientale è stata messa a segno questa mattina nel territorio di San Cosma e Damiano: i carabinieri del posto, affiancati dai militari del Nucleo Operativo Ecologico di Roma, hanno posto sotto sequestro un’ area di 4500 metri quadrati nella quale erano state stoccate senza alcun tipo di controllo oltre tremila tonnellate di pneumatici. Sul terreno, riconducibile ad una società che si occupa di riciclaggio di materiale plastico e gomme usurate, era stata realizzata di fatto una discarica abusiva di rifiuti speciali, altamente pericolosi per l’ambiente e le falde sottostanti. L’amministratore unico della società, un 34enne di Formia, è stato denunciato per abbandono e deposito incontrollato di rifiuti.

Il trattamento dei materiali gommosi e plastici che vengono conferiti dai vari consorzi prevede un complesso trattamento che consente la separazione del prodotto riutilizzabile, definito “materia prima seconda”, che può essere rivenduto a ditte specializzate, da quello non riciclabile (il cosiddetto “ciabattato”) che deve essere stoccato in appositi contenitori per rifiuti non pericolosi e smaltito secondo le norme di legge o conferito alle società che se ne occupano.

La ditta in questione aveva invece riempito interi piazzali di materiali di risulta non riutilizzabili, realizzando, di fatto, una discarica abusiva di rifiuti speciali a cielo aperto.