Latina, bilancio tra le polemiche: ecco le procedure seguite dell’amministrazione comunale

Il sindaco Damiano Coletta e l'assessore al bilancio Giulio Capirci

Il Bilancio del Comune di Latina resta in primo piano nello scontro tra maggioranza e opposizione, la prima convinta di essersi attenuta alle procedure previste per l’approvazione del documento di programmazione economica, la seconda di non essere stata messa nelle condizioni ideali per poter svolgere il proprio ruolo tanto da richiedere l’intervento urgente del Prefetto. Oltre alla nota di questa mattina della consigliera di maggioranza Marina Aramini, l’amministrazione comunale è tornata sull’argomento con un comunicato stampa proveniente dalla sede di piazza del Popolo che riproponiamo di seguito.

 Lo schema di bilancio di previsione finanziaria per l’anno 2017/2019 e relativi allegati sono stati oggetto di approvazione da parte della competente Giunta Comunale nella data del 2 marzo 2017. In adempimento alla prescrizione di cui all’art. 25, comma 4, del vigente Regolamento di Contabilità del Comune di Latina gli elaborati relativi al bilancio di previsione e i relativi allegati normativamente previsti, sono stati trasmessi al Collegio dei Revisori dei Conti in data 4 marzo 2017, entro il termine di giorni tre, quindi, dettato dal citato regolamento contabile ai fini dell’ottenimento (nei dieci giorni lavorativi successivi) del relativo parere.

 In pari data, 4 marzo 2017, detti elaborati e detti allegati, sono stati altresì messi a disposizione, sempre ai sensi e in applicazione del citato art. 25, comma 4 del regolamento contabile, dei consiglieri comunali da parte della Segreteria Generale, sia in modalità informatica per il tramite della pubblicazione di detti atti all’albo pretorio online del sito istituzionale del Comune di Latina, sia, materialmente, in copie cartacee reperibili presso gli uffici della Segreteria Generale.

 Ulteriormente, in seguito, sono state fornite ai consiglieri comunali anche copie della suddivisione in capitoli del bilancio di previsione, pur non rientrando detta procedura nelle prescrizioni normative specifiche, poiché, l’analisi della materia dei capitoli di bilancio è ascritta al PEG (Piano esecutivo di gestione), quindi, di competenza della Giunta Comunale, e non del Consiglio Comunale, e successivamente all’approvazione del bilancio di previsione e dei relativi allegati.

 Relativamente ai termini per la presentazione degli emendamenti al bilancio di previsione, in piena e legittima applicazione del richiamato regolamento di contabilità, di cui sempre all’art. 25, comma  4, sono stati regolarmente concessi ai consiglieri comunali  dieci giorni per la presentazione degli stessi, a decorrere dalla data di messa a disposizione del bilancio di previsione (4 marzo 2017), con regolare scadenza del termine di presentazione fissata per il 14 marzo 2017 e con deposito degli stessi presso gli uffici della Segreteria Generale.

Le procedure relative al processo di formazione del bilancio di previsione 2017 per la relativa approvazione, così come descritte, sono state, quindi, attuate perfettamente e regolarmente in corretta applicazione di quanto statuito dai complessivi dettati normativi regolamentari e di legge di riferimento e, anche, in relazione, alla corretta messa a disposizione del materiale relativo  ai singoli consiglieri comunali, ai quali, anzi, sono stati forniti elementi ulteriori non dovuti ai sensi di legge (capitoli di bilancio) e in modalità informatiche, anch’esse ultronee rispetto alle previsione normative regolamentari.