Agonia Latina calcio, date e cifre per uscire dal tunnel: 6 milioni di debiti, prima asta l’11 aprile

In una conferenza stampa convocata questa mattina al Francioni, i curatori fallimentari del Latina calcio Vincenzo Loreti e Luca Pietricola hanno illustrato la difficile situazione delle casse societarie annunciando date e cifre per la vendita all’asta dell’azienda. ‘Spaventoso’ è stato l’aggettivo utilizzato dal dottor Loreti per descrivere il quadro dei debiti sportivi, calcolati per un ammontare di oltre sei milioni di euro. Una somma derivante principalmente dagli stipendi arretrati dei tesserati ma dovuta anche ad una serie di ‘pendenze pesanti’, prima su tutte la dispendiosa operazione per l’acquisto di Boakye dall’Atalanta. Fissate le date di 5 vendite, tutte ad aprile. La prima l’11 con un prezzo base di 1.280mila euro, l’ultima il 27 partendo da una cifra di 270mila euro.

I curatori hanno fissato le date dell’asta a tempo di record, con una rapidità probabilmente senza precedenti in Italia. I loro meriti aumentano se si considera la disastrosa situazione che sono andati ad affrontare

‘Al nostro arrivo – hanno rivelato – abbiamo trovato in cassa appena 56 euro e soprattutto abbiamo scoperto che mancava la copertura assicurativa per gli impianti sportivi. Grazie al sostegno della Lega e alla disponibilità di tante persone siamo riusciti a portare avanti l’esercizio provvisorio pur non potendo pagare nessuno. A tal proposito è doveroso ringraziare quanti hanno proseguito nel loro lavoro con grande serietà’.

FIDUCIA SULLE PENALIZZAZIONI

L’avvocato Pietricola ha affrontato l’argomento delle penalizzazioni mostrando un certo ottimismo di fronte ai deferimenti arrivati o in arrivo: ‘Per due procedimenti già deferimento, altri tre pendenti, noi ci difenderemo con tutte le forze e riteniamo di avere argomentazioni molto valide dettate dalla eccezionalità della situazione. Probabilmente in questi giorni ci saranno i primi provvedimenti ma siamo convinti che riusciremo a ridurre al minimo le penalizzazioni nei vari gradi di giudizio’