La terra e il vento, l’opera d’esordio di Sebastian Maulucci proiettata al Cinema Corso di Latina

Lunedì 10 aprile, alle ore 21:00, presso il Cinema Corso Multisala di Latina avrà luogo un evento speciale dove verrà proiettato il film La terra e il vento, opera d’esordio scritta e diretta da Sebastian Maulucci, giovane regista di Latina.

Maulucci porta in scena la storia di Leonardo, alpinista venticinquenne che ha abbandonato gli studi per inseguire il suo sogno di viaggiare verso ogni dove. Nel momento in cui si troverà a tornare a casa, si scontrerà però con il fratellastro Riccardo, gestore dell’azienda agricola di famiglia, ereditata in seguito alla morte del padre. I due dovranno passare alcuni giorni in Toscana a contatto l’uno con l’altro per risolvere alcune controversie legate alla tenuta, e nel mentre Leonardo si troverà riscoprire la bellezza della terra e della natura italiana e a stringere un particolare legame con Chiara, sorella di Riccardo.

Per il suo esordio il giovane regista decide di stare ben attaccato alla realtà della nazione, all’incertezza dell’Italia della crisi, contrapponendo al tema socio-economico quello degli affetti familiari, andando a rappresentare il disagio giovanile nel confronto con la famiglia e il mondo del lavoro. Lo stesso titolo rimanda a due diverse possibilità di far fronte alla propria crescita: preferire il vento, ovvero la libertà, oppure la terra, intesa come certezza. Attraverso questi temi Maulucci, che scrive la sceneggiatura in coppia con Severino Iuliano, indaga su due modi di vedere il mondo attraverso un complesso teorema famigliare di gelosie e incomprensioni, ma anche di inevitabili legami e affetti.

Leonardo e Riccardo rappresentano i due poli attraverso i quali la vicenda acquista spessore drammatico, incarnando il primo lo spirito avventuroso ed impulsivo che segna il rifiuto della tradizione e dei vincoli familiari, il secondo il senso della continuità e della “missione” che perpetua i valori e i sacrifici di una famiglia. Il loro è un percorso di maturazione che avviene attraverso le esperienze personali, ma anche attraverso la famiglia, le conoscenze e la voglia di creare qualcosa di proprio. Come spiega il regista, La terra e il ventorappresentano la forma di incertezza delle situazioni, il racconto dello stato d’animo dei giovani in rapporto alle passate generazioni, la vita esplorativa della gioventù e la vita tradizionale dell’età matura”.

Vincitore del Gran Premio della Critica al Terra di Siena Film Festival, il film si mostra finalmente in una prima proiezione speciale da non perdere nella città di Latina, casa del giovane e talentuoso regista, meritevole del giusto tributo.