Minturno, a scuola di legalità economica con la GdF

Nell’ambito della quinta edizione del progetto “Educazione alla legalità economica” della Guardia di Finanza, si sono svolte oggi, presso gli istituti scolastici elementari “Plesso Balbo – Ragazzi nel mondo” e “Plesso Marina – Gianni Rodari”, facenti parte dell’istituto comprensivo “Marco Emilio Scauro” del Comune di Minturno in provincia di Latina, gli incontri delle Fiamme Gialle con gli alunni per parlare di cultura della legalità economica.

Si tratta di una iniziativa – spiegano gli organizzatori – che trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.

Attraverso gli incontri e la trattazione degli argomenti proposti dai relatori, infatti, si favorisce negli alunni lo sviluppo della consapevolezza del valore della legalità economica, toccando temi attuali, come la prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni e della contraffazione, insieme all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Il progetto

Anche per l’anno scolastico in corso il progetto “Educazione alla legalità economica” prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”; affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria; stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche. Il progetto, inoltre, comprende anche il concorso “Insieme per la legalità”, finalizzato a sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica. Partecipando al concorso, infatti, gli studenti potranno avvicinarsi ancora di più alle attività svolte dal Corpo nei vari settori, contribuendo con la propria espressione libera, creativa e spontanea sulle tematiche proposte dagli incontri, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica.