Terracina, agricoltura e salute: il convegno del Wwf del Lazio

Si svolge sabato 20 maggio, a partire dalle 9, presso l’aula magna dell’istituto scolastico Bianchini di Terracina, il convegno “Il rapporto tra agricoltura e salute il pericolo dei pesticidi per ambiente, biodiversità e salute”, organizzato dal Wwf litorale laziale. Un’occasione per fare chiarezza grazie alla presenza di esperti del settore, sui rischi per la salute delle persone e dell’ambiente di vita legati all’utilizzo dei pesticidi in agricoltura.

La Dottoressa Patrizia Gentilini, oncologa e ematologa dell’ISDE – Associazione medici per l’ambiente (International Society of Doctors for the Environment fondata il 25 novembre 1990), affronterà tutte le possibili conseguenze che l’utilizzo dei pesticidi in agricoltura comporta a carico dell’ambiente e della biodiversità, oltre che della salute umana. Il dottor Pietro Paris, responsabile del settore sostanze pericolose di ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, illustrerà l’ultimo Rapporto Nazionale Pesticidi nell’acqua, nel quale si mette in evidenza un notevole aumento di contaminanti e pesticidi trovati nelle acque italiane. Un approfondimento verrà fatto sullo stato del monitoraggio e della contaminazione della regione Lazio e della provincia di Latina. Ci si interrogherà infine sulle possibili alternative ad una agricoltura convenzionale: saranno ospiti alcune aziende di agricoltura biologica e biodinamica attive sul territorio che porteranno la loro esperienza e testimonianza.

I pesticidi nelle acque, il Rapporto 2016 dell’ISPRA Di seguito l’abstract dell’intervento di Pietro Paris, Responsabile ISPRA del Settore Sostanze Pericolose. Nella relazione sono presentati i risultati del monitoraggio nazionale dei pesticidi nelle acque superficiali e sotterrane svolto negli anni 2013-2014. Oltre ai dati statistici sulla presenza di pesticidi, sono riportati i livelli di contaminazione misurati per confronto con i limiti di legge. Ci sarà, inoltre, una analisi dell’evoluzione della contaminazione sulla base dei dati storici a partire dal 2003. Viene esplorata inoltre la presenza di miscele di sostanze nei campioni, che danno origine al fenomeno della poliesposizione. Un cenno verrà fatto al tema della sostenibilità ambientale dell’uso dei pesticidi, presentando i risultati di uno studio su un bacino idrografico nazionale. Un approfondimento verrà fatto sullo stato del monitoraggio e della contaminazione della regione Lazio e della provincia di Latina.

Agricoltura industriale: siamo vittime o vincitori? Di seguito l’abstract intervento di Patrizia Gentilini medico oncologo ed ematologo Comitato Scientifico ISDE Italia …. Una ampia ricerca condotta per oltre 30 anni aveva già dimostrato la superiorità dell’agricoltura biologica su quella convenzionale in termini di: fertilità del suolo, dispendio  energetico, riduzione gas serra, guadagno economico; di recente un’altra indagine condotta dall’Università di Washington afferma che l’agricoltura biologica è la “chiave per la sostenibilità a livello globale”, perché ormai, come affermato dalla Royal Society, “aumentare la percentuale di agricoltura che utilizza metodi biologici e sostenibili non è una scelta, è una necessità. Non possiamo semplicemente continuare a produrre cibo senza prenderci cura del nostro suolo, dell’acqua e della biodiversità”. In conclusione possiamo affermare che l’agricoltura industriale, stravolgendo il rapporto con la Terra e quelle pratiche agricole che per millenni ci hanno dato con fatica e sudore nutrimento e vita, è oggi portatrice di morte per l’uomo e per l’ambiente e se non vogliamo rimanere vittime di questo assurdo modello di produzione e consumo del cibo dobbiamo avere il coraggio di cambiare.

“Siamo convinti – dichiara Franca Maragoni Presidente del Wwf Litorale Laziale – che chi governa il bene comune potrà trarre molti spunti di riflessione da questo convegno, essendo le persone che più di altre dovrebbero mostrare una particolare sensibilità per la salvaguardia dell’ambiente e quindi della salute dei cittadini e degli operatori agricoli, adottando tutti i provvedimenti possibili per realizzare questi obiettivi”.