Sabaudia, il manifesto della salute proposto da Daniela Iozzino

Sabaudia una delle “città sane” promosse dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il movimento civico “Cittadini per Sabaudia” non ha dubbi e scende in campo con un vero e proprio “manifesto” della salute, atto a fare del Comune, nei limiti delle sue competenze, il centro d’eccellenza per la promozione e tutela della salute, per la prevenzione e per l’implementazione di attività finalizzate ad assicurare alla collettività una sempre maggiore qualità della vita.  Il Comune di Sabaudia deve farsi promotore della salute a 360 gradi, promuovendo il benessere in ogni suo aspetto e realizzando un programma sanitario atto a prevenire rischi e minacce per la salute – commenta Daniela Iozzino a sostegno della candidatura a sindaco di Giada Gervasi – Un obiettivo ambizioso ma raggiungibile mettendo a sistema le risorse, attraendone di nuove e sponsorizzando una serie di politiche comunali in materia che facciano leva su un unico assunto di base: ‘il benessere del singolo è il benessere della collettività’”.

All’ordine del giorno, per il movimento civico della Gervasi, una serie di progetti da implementare nel breve e medio termine a partire dalla “città cardioprotetta”: un progetto che prevede in prima battuta la distribuzione sul territorio, in maniera ragionata, di defibrillatori, con annessa adeguata informazione degli abitanti e preparazione di un congruo numero di soccorritori non professionisti all’utilizzo di tali apparecchiature salvavita. Accanto a questo, però, il Comune deve farsi promotore di un piano per la cittadinanza in tema di prevenzione delle principali patologie di rischio e sensibilizzare la popolazione in merito alle problematiche relative ai grandi temi della salute, in sinergia con le diverse eccellenze mediche del territorio, provinciali e regionali, nonché con il sostegno delle associazioni e altri Enti preposti alla promozione e tutela della salute. “Il nostro obiettivo – continua Iozzino – è quello di una città con un progetto di salute rivolto a tutti i cittadini, secondo programmi nazionali basati sui bisogni di salute di giovani, adulti, anziani, donne e disabili”. Particolare attenzione sarà rivolta al potenziamento del Punto di Primo Intervento (PPI), soprattutto durante il periodo estivo, in modo tale da renderlo funzionale e adeguato alle esigenze di residenti e turisti: necessario l’innalzamento della qualità del servizio e la riduzione dei tempi di attesa dei pazienti in difficoltà.

Per la città di Sabaudia prevista anche la “Casa della salute”, una struttura territoriale attrezzata degli ultimi servizi e tecnologie, aperta a tutti i cittadini, alla quale gli stessi possono rivolgersi sapendo di trovare professionisti in grado di espletare attività sanitaria e di promozione della salute degli utenti.

“Tutela della salute e qualità della vita, prevenzione strutturata e accessibile indistintamente a tutti – conclude Daniela Iozzino – Questo è il nostro progetto collettivo per una città sana che sappia garantire ai propri cittadini il benessere, inteso nella sua più ampia accezione: non più incentrata sull’idea di assenza di patologie, ma come uno stato complessivo di buona salute fisica e psichica”.