Ponte sul Sisto, Procaccini e Saputo: chiusura drammatica per i cittadini e l’economia del territorio. Appello a Della Penna

Non si è fatta attendere la reazione dei sindaci di Terracina e San Felice Circeo in merito alla chiusura del ponte del Sisto al traffico veicolare a partire dalla giornata di domani 24 maggio a seguito delle precarie condizioni della struttura, preoccupati per i disagi dei cittadini e per le ripercussioni in termini economici sul territorio. Preoccupazioni condivise anche dagli operatori del settore nautico con attività lungo il fiume. Il provvedimento della Provincia di Latina, motivato da ragioni di sicurezza e scarsità di risorse (effetto legge Delrio) per consentire un intervento immediato, non riguarda la navigabilità del corso d’acqua, ma gli imprenditori e i diportisti si troveranno davanti al blocco stradale che ostacola il facile accesso al porto-canale.

“Apprendiamo con sgomento in queste ore della chiusura del ponte sul canale Sisto in via San Felice Circeo, nel Comune di Terracina, a causa di criticità strutturali – recita una nota stampa del primo cittadino di Terracina, Nicola Procaccini, e del vice sindaco del Circeo Eugenio Saputo -. La misura assunta dall’Ente Provincia, proprietaria del ponte, è certamente ispirata dal buonsenso e tutela della sicurezza dei cittadini e non intendiamo sindacare su un provvedimento del genere. Non possiamo però ignorare le necessità legate agli spostamenti sul nostro territorio, in particolare in un periodo critico per l’approssimarsi della stagione turistica, ma anche per la quotidianità dei residenti e la possibilità di percorribilità di una strada fondamentale per i servizi di pubblica emergenza”.

Per questi motivi Procaccini e Saputo chiedono alla Provincia “di fare tutte le verifiche del caso, di intervenire prontamente per ristabilire le condizioni di sicurezza viaria e garantire al più presto la piena fruibilità di una strada così importante per molte migliaia di cittadini”.

“Riteniamo – concludono – che, al netto delle risapute difficoltà finanziarie dell’Ente, non possa esistere un’urgenza più drammatica in tutto il territorio provinciale e siamo certi che la presidente Eleonora Della Penna ne terrà adeguatamente conto, impegnando le risorse necessarie di cui la Provincia dispone per gli interventi di somma urgenza”.