Terracina, lavori abusivi in villa vista mare: scatta il sequestro

Deferito per violazione alle norme urbanistiche, paesistiche sismiche e per deturpamento di bellezze naturali. Ancora una volta i carabinieri forestali della stazione di Terracina, diretta dal luogotenente Giuseppe Pannone, hanno evidenziato nel corso dei servizi di controllo del territorio una situazione di abusivismo edilizio in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, idrogeologico, nonché inclusa nell’ambito Pai (zona rossa soggetta a dissesti e frane), ricadente all’interno del perimetro del Parco Regionale del Lago di Fondi e Monti Ausoni. L’informativa dei carabinieri forestali è a carico del proprietario di una villa, sita in zona panoramica, oggetto di interventi di edilizia, sprovvisti di autorizzazioni e nulla osta, che è stata contestualmente posta sotto sequestro. Si tratta di un’abitazione di centro metri quadrati posta su due livelli, vista mare.

Dagli accertamenti svolti dai militari il cantiere è risultato totalmente sprovvisto dei titoli abilitativi. Oltre al sequestro della villa sono scattati i sigilli anche attorno alle aree pertinenziali, anch’esse interessate da muri di contenimento e deposito di rifiuti provenienti dalla demolizione e scavi di fondazione.